Visualizza messaggio singolo
Vecchio 04 maggio 19, 10:12   #1 (permalink)  Top
quenda
User
 
L'avatar di quenda
 
Data registr.: 22-05-2006
Residenza: Piacenza
Messaggi: 1.547
Tuttala DFS-40 - Primo prototipo

Per i fortunati che non frequentano Facebook, apro questa discussione sul DFS-40 (altrimenti detto Delta V), che abbiamo da poco collaudato.
Ci tengo al plurale perché senza Luigi Rossi che ha tagliato tutti i pezzi con la CNC, Dante Beretta che mi ha aiutato con l’albero motore e il pilota Giangi Mazzari, questo piccolo Nurflügel (senza coda) sarebbe ancora un oggetto di fantasia.

Alla fine del primo video ho dato qualche informazione sul modello e sull’aereo vero, del quale si sa quasi niente:



Questo invece è il video del secondo volo che sempre per merito del bravissimo pilota, si è svolto senza problemi:




Pur considerando la notevole abilità di Giangi Mazzari, il DFS-40 vola abbastanza bene e l’unico problema è il fastidioso rumore dell’albero di trasmissione che entra in risonanza.

Faccio notare che i precedenti esperimenti fatti con un alberino in acciaio da 3 mm. (20 grammi), evidenziavano vibrazioni ancora maggiori.
Ho quindi scelto il minore dei mali, utilizzando un tondino in carbonio che pesa 4 grammi. Con una massa così ridotta, un’eventuale rottura non mi preoccupa più di tanto.

Voglio precisare che il modello in questione è un prototipo che dovrebbe precedere qualcosa di più grande con i carrelli retrattili (come il vero) e la grande cappottina trasparente.
Questi due particolari, assieme alla prolunga dell’albero motore, qualora decidessi di proseguire con il progetto, mi daranno parecchi grattacapi.

Se non altro, questo piccolo DFS-40 mi ha aiutato a risolvere due problemi non da poco:
1) Profili alari e incidenze.
Abbiamo usato il Gottingen 765 con +2° di incidenza alla radice e il NACA 0012 con -3° di svergolamento all’estremità.

2) Bilanciamento.
Utilizzando il sito Wing Library, sono riuscito a individuare in modo abbastanza preciso la posizione del centro di gravità che per puro caso si trova esattamente al centro della cassa rotante del piccolo motore brushless.

Il pilota mi ha segnalato che con il motore al massimo si genera un forte momento picchiante che deve essere contrastato con l’elevatore. Dato che, a meno non imbarcarmi in un lavoro pazzesco, non mi è possibile cambiare l’incidenza di motore, albero ed elica, interverrò con una miscelazione sulla trasmittente.

Accetto suggerimenti riguardo alle dimensioni del modello più grande.

Ciao!

ettore
quenda non è collegato   Rispondi citando