Citazione:
Originalmente inviato da Kat Sitwoy  I club aeromodellistici dovrebbero, su richiesta, ricevere licenze operative dalle loro autorità nazionali che concedono agli aeromodelli le stesse opportunità e libertà "come parte della loro organizzazione". |
Ammetto di essere generalmente una persona "tonta" ma, solo io, in questa frase, ci vedo qualcosa in realtà di ambiguo e poco chiaro?
Spiego meglio: conosco solo molto lontanamente e superficialmente la situazione del mondo aeronautico e modellistico tedesco ma "azzardo" che, per loro, la cosa sia perfettamente definita, cristallina e univoca (alias immagino ci sia un'unica autorità nazionale preposta, non so quale ma non mi interessa, che si interfaccia in modo altrettanto univoco, trasparente ed efficiente con i club aeromodellistici.)
Ma in Italia?
Quali sono le "autorità nazionali" che dovrebbero, su richiesta, concedere le licenze operative ai club aeromodellistici? ENAC? AeCI? Chi più ne ha più ne metta?
Poi non mi sarebbe del tutto chiaro la necessità di concedere le licenze operative.
O meglio: cosa sono e cosa comportano queste licenze operative?
E ancora, se sono licenze operative su richiesta, vuol dire che non è obbligatorio chiederle?
Ma se una cosa non è obbligatoria (alias facoltativa) per quale/i motivo/i dovrei chiederla?
(Non è che poi scatta una delle "trappole all'italiana" del tipo: io "Stato" non ti obbligo a chiederla ma di fatto se non la hai non puoi "fare").
Infine, i club nazionali quali requisiti dovrebbero avere per essere definiti tali?