Citazione:
Originalmente inviato da Packy  Buongiorno a tutti!!!
Scusate se ieri non ho più risposto ma sono stato impegnato!!!
Ho letto le vostre risposte e quindi confermate tutti che la corrente è la stessa in entrambi i casi e che quindi le due soluzioni sono equivalenti.
Ottimo!!!
Il dubbio mi è venuto principalmente pensando alla legge di ohm: V = R*i...
Avevo pensato che se la R è la stessa (stesso connettore) ma la V maggiore (anzi doppia), allora anche la i sarebbe stata maggiore... causando quindi problemi al connettore.
Ad ogni modo: mi serviva chiarire ciò perché vorrei sostituire un sistema di alimentazione inizialmente studiato per avere due batterie in serie, con uno avente solo 1 connettore, a cui quindi collegare una batteria equivalente ma "intera". Per comodità volevo riciclare i connettori del sistema iniziale ma mi sono chiesto se potessero essere compatibili con una tensione doppia rispetto a quella per cui erano destinati!!! |
Confermo quanto detto da giankyfunky.
La legge di ohm la devi applicare al connettore, ma in senso inverso. Dati la corrente I che circola nel circuito (che non è comandata dal connettore ma dal motore) e alla R del connettore (idealmente zero, in realtà qualche centesimo di Ohm), qual'è la caduta di tensione che si genera ai suoi capi?
Questa caduta di tensione, essendo di segno opposto a quella della batteria, si traduce in minore tensione erogata al motore (quindi minori prestazioni) e, moltiplicata per la I stessa, si traduce in potenza dissipata in calore dal connettore stesso.
Infine, per esperienza, non portare mai un cavo o un connettore ai suoi limiti teorici, meglio sovradimensionare almeno di un 20%.
Carlo