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Vecchio 20 febbraio 19, 20:25   #3 (permalink)  Top
luigi.carlucci
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Buonasera a tutti.
Finalmente oggi il Power House ha volato per la prima volta con il Super Cyclone spark. Ci ho sbattuto per parecchio, perchè il motore andava bene ma il radiocomando andava in blocco. All'inizio non capivo, credevo fosse l'interruttore della ricevente difettoso.... Poi ho capito che i motori spark se non hanno un cablaggio idoneo con una apposita schermatura danno grosse interferenze al radiocomando, ho riletto quel vecchio articolo del compianto Ninetto Ridenti su L'Aquilone, e ho fatto le modifiche al cablaggio come suggeriva. Ho inguainato il cavo della candela in una calza metallica sfilata da un cavo d'antenna tv, ho collegato la calza a massa, e ho rivestito il tutto con strati di termoretraibile, aggiungendo una resistenza sul cavo vicino al terminale che innesta alla candela.
In effetti la maggioranza dei motori spark esistenti oggi rimane nei cassetti e nelle vetrine, proprio per le difficoltà inerenti alla installazione. Ma io ho tenuto duro. So che si vendono costose accensioni transistorizzate integrate che facilitano il lavoro, ma volevo risolvere tutto alla vecchia maniera. E ha funzionato.
Oggi il Power House con una decina di cc di miscela (per precauzione ho decollato con mezzo serbatoio) è partito sparato in cielo e ha raggiunto una bella altezza!
Effettivamente rispetto all'elettrico è ben altra emozione. Poi alla fine un'oretta per ripulire il modello dagli schizzi dell'abbondante ricino, ma anche quello fa parte del gioco.
E' stato bello ritornare alle "oily hands"........
Un abbraccio
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Aeromodelli Old Timer: POWER HOUSE-power-house-spark_640x480.jpg  
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