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Vecchio 30 gennaio 19, 08:44   #2 (permalink)  Top
madqwerty
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è conveniente ragionare in Wh in ingresso, e Wh in uscita , applicando un fattore di conversione che per sicurezza puoi supporre 90% (dovrebbe essere maggiore, ma meglio tenersi un margine di sicurezza/errore)

esempio, hai in ingresso 4s/10Ah cioè diciamo 3.8V * 4 * 10Ah = 152Wh (ho preso una tensione "media" tra piena carica e quasi completa scarica, bisogna usare la tensione iniziale a cui è la batteria a inizio uso, e la tensione finale sotto la quale non intendi andare)

152 * 0.9 = 137 Wh che potrai infilare nelle batterie da caricare,

con la formula inversa a quella sopra, dividi per numero di celle e per tensione "intermedia" e trovi quanti Ah puoi caricare, la tensione intermedia dipende dallo stato di scarica in cui hai le batterie a inizio carica, se per esempio sono in storage (3,8V/cella) dovresti usare 4V..

al di là della teroria, facendo quello che vuoi fare io tenevo sempre connesso un lipo-buzzer alla lipona che alimentava il carichino, "sai mai"
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