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Originalmente inviato da flyhight  |
Mi autoquoto
Ieri puntuale arrivato ISDT H605 Air; subito provato.
E' molto piccolo, sulla semplicità e funzionalità non c'è storia; istruzioni nemmeno aperte, non so se sono in cinese o anche Inglese;
scaricata APP già la settimana scorsa, collegato l'alimentatore con un XT60 e ieri subito riconosciuto col bluetooth, basta premere per 2 secondi l'unico tasto presente e appare sull'APP, mi sembra in inglese (non ricordo, in questo campo per me inglese o italiano sono della stessa comprensione, anzi spesso preferisco l'inglese anche se disponibìile l'Italiano); subito richiesto ed effettuato aggiornamento FW in pochi minuti Over the Air (da connessione internet dello smarphone al bluetooth...)!
semplicità disarmante; provati 3 pacchi; inizialmente avendo un alimentatore da 24V un pò piccolo ho abbassato i watt in ingresso per paura; come tutti gli altri carichini la corrente in uscita viene limitata; poi ho rimesso a tutto tanto l'alimentatore sembrava reggere bene;
dovrebbe bilanciare solo collegandoli i pacchi col comune cavo bilanciatore JST-XH 2,54mm senza avviare la carica, ma non sono sicuro visto che purtroppo (o per fortuna) erano perfettamente bilanciati salvo centesimi di V;
rimesso tutto al massimo sulle impostazioni col simbolo classico di un ingranaggio: molto utile poter limitare anche la tensione ingresso minima a QUALSIASI VALORE nel range delle sue specifiche tecniche, se al campo si attacca ad una qualsivoglia batteria fonte di energia; avviata la carica zitto zitto carica un 4S a quasi 5A reali, limitato a 50W, senza alcun rumore (credo non abbia ventola, altra cosa magnifica perchè non si rischia la rottura!) e il minimo riscaldamento (provato solo per pochi minuti però) !!! Dati essenziali e carini graficamente, molto utili come temperatura interna del carichino, Volt e watt ingresso e uscita oltre i classici dati!
Purtroppo senza usare BattGo, esso permette la SOLA CARICA (no scarica, storage ecc);
risultato: un semplice e funzionale carichino da 50W reali in uscita allo stesso prezzo di un iMax B6, ma delle dimensioni 10 volte minori! L'APP da smartphone è indispensabile, ma almeno non rischiamo la rottura dei display del carichino!
Altra pecca: ad ogni avvio di carica riconosce automaticamente solo il N.celle e memorizza le ultime impostazioni messe di tipo celle, corrente ecc; non è possibile salvare e richiamare impostazioni dei pacchi; l'utente è evidentemente spinto ad usare BattGo (viene sfruttato un chip che comunica mediante un terzo contatto compatibile coi comuni XT60, che memorizza tutta la vita del pacco, altra invenzione interessante ma che, come i BID chip e key di Robbe, dubito prenderà campo!