Federazione Italiana Aero Modellismo
“Il discorso vale in particolare per il responsabile della rivista edita nel Lazio che tende ad accreditarsi, spesso e pomposamente, come il salvatore della … patria ma anche il depositario del …. verbo e che ha pensato bene, dopo aver fatto inserire il logo della rivista sulla locandina dell’evento accanto a quello di FIAM ed ACAME, di rimanersene a casa magari in canotta e ciabatte a guardare la TV. E’ proprio vero, ad Arezzo quelli così li chiamano "furbega"!!!!”
Il presidente della fabbrica non perde occasione per utilizzare, secondo i suoi metodi, vicende che potrebbero apparire, se ad arte presentate, favorevoli alla sua causa nazi-fasci-modellistica. Dovrebbe, invece, pensare e quindi non scrivere d’impeto, che tanti modellisti italiani ritengono molto più dannoso all’aeromodellismo italiano i comportamenti accentratori e monopolizzanti che, in svariati anni, ha portato avanti, mascherandosi dietro la sicurezza sui campi e l’unità degli utilizzatori finali. Ha cercato in tutti i modi di creare ostilità per emergere, sia in campo sportivo sia sul semplice aeromodellista domenicale.
Che “ l’editore laziale “non abbia bisogno di difesa è fin troppo chiaro, anche perché, negli anni, ha condotto una rivista sempre al top di contenuti tecnici e non.
Non credo che il ragliare rabbioso di qualcuno, pieno di scheletri nell’armadio, possa scalfire minimamente ciò che in tanti anni “ l’editore laziale “ ha dimostrato.
Saluti
Carlo Bianconi