Citazione:
Originalmente inviato da devCad Un accelerometro a 3 assi e' in grado di farlo in volo rettilineo, ma se sei in virata prova a vedere come si piazza il pendolo all'interno della cabina dell'aereo.
In questo caso secondo me senza un software con logica di tipo Hold da inizializzare alla partenza non riuscirai ad avere indicazioni attendibili.
Con logica Hold direi che basta un giroscopio ad un asse, per valutare l'angolo di rollio. Gli elicotteri rc di vecchio tipo (quelli con flybar e giroscopi tipo Gy401) funzionavano cosi', sull'asse di imbardata pero'. |
Non ho chiaro cosa intendi per "logica Hold" se ti riferisci alla calibrazione a terra del velivolo come si fa con i multifrulli ruotandoli sui tre assi) e non sono nemmeno molto esperto di piattaforme inerziali però direi che interpolando i 3 assi di un giroscopio sia possibile, in assenza di variazioni di velocità significative da cui accelerazioni modeste, stabilire nello spazio l'orientamento di un piano.
Se poniamo riferiti all'accelerometro: asse X = rollio, asse Y = beccheggio , asse Z verticale anche in caso di virata a coltello avremo che l' asse Z indicherà l'accelerazione centrifuga (con segno opposto in caso di virata rovescia) e l'asse X l'accelerazione di gravità, mentre l'asse Y il relativo angolo di beccheggio.
Chiaramente è necessario filtrare i segnali dell'accelerometro applicando opportuni algoritmi, se già non li conosci dai un occhiata ai quaternioni.
IMHO.