Citazione:
Originalmente inviato da ferrodavide76  leggo questa interessante discussione del setup sul tuo modello, e delle paventate anomalie del costruttore. Effettivamente riscontro che ti chiedono le incidenze, ovviamente non perchè loro non le conoscano...forse anche per capire se hai montato correttamente , ma sono la base per determinare poi l'assetto in volo. Col tempo ed esperienza (e pollici) un esperto modellista saprà fare quei passaggi in volo che sono la base per riconoscere assetto e dare le giuste indicazioni. A volte (spesso) il baricentro indicato non coincide affatto col baricentro migliore per volare, io preferisco determinarlo a prescindere dalle indicazioni di scatola....con qualche prova di volo di solito si riesce. |
Volo da 40 anni con tutti i modelli (prevalentemente modelli 3D, quindi altamente acrobatici). Le incidenze oggi, sui modelli ARF, sono controllate con il laser (tutte a zero nei modelli 3d) e, nei modelli acrobatici, controllate una seconda volta dal sottoscritto con il misura incidenze della robart.
Nelle riproduzioni la verifica delle incidenze non ha senso in quanto non sono noti i rispettivi valori: del resto se anche lo fossero e se si riscontrassero valori anomali la correzione non sarebbe agevole dovendo intervenire eventualmente su incastri alari o sugli impennaggi non sempre facili da modificare.
Quanto al baricentro (FONDAMENTALE, lapalissiano) è ovvio che se quello indicato dalla Casa non sembra il più indicato si cerca di ottenere il range adatto.
Nel caso specifico le difficoltà di un volo corretto dello spit non derivano dal baricentro le cui variazioni non hanno prodotto gli effetti sperati.