Citazione:
Originalmente inviato da Ehstìkatzi Causa ed effetto, qual'è la causa e quale l'effetto ? |
E' l'aria disturbata prima dell'arrivo del profilo che genera la differenza di velocità.
Vedi il mio post con l'esempio della tavoletta inclinata con la faccia a mò di sensore.
C'è maggiore pressione sotto la linea di demarcazione a causa dell'addensamento provocato dal ventre che avanza e soinge aria in avanti; le particelle sopra la linea di demarcazione accelerano verso il dorso, zona di minore pressione. Si muovono verso il BU spinte dalla maggiore pressione causata dal flusso in entrata (l'ala avanza)
e le particelle aderiscono al dorso per la pressione sovrastante.
Ogni particella riceve infatti spinte da tutti i lati, accelera in un verso quando la forza dal lato opposto è maggiore. La forza in gioco è la pressione.
In pratica, con il mio esempio legato all'aria disturbata prima dell'arrivo dell'ala, abbiamo dato genesi alla differenza di velocità relativa tra ventre dorso e rispetto all'aria circostante.
Questa differenza di velocità e la sua distribuzione crea la differenza di pressione tra ventre e dorso.
La causa e l'innesco è quindi il disturbo ricevuto dall'aria prima che il profilo arrivi.
Tra l'altro, si giustifica la circolazione senza tirare in ballo il vortice di avviamento e la condizione di Kutta, che è più che avventurosa.
Il vortice di avviamento è una conseguenza della differenza di velocità, non ne è la causa.
E' l'ala che avanza spingendo aria davanti a sè che crea l'inflessione del flusso prima del suo arrivo e la differenza di velocità fra dorso e ventre.