Visualizza messaggio singolo
Vecchio 27 febbraio 17, 02:44   #64 (permalink)  Top
Mach .99
User
 
Data registr.: 20-03-2006
Messaggi: 6.006
Citazione:
Originalmente inviato da sub53 Visualizza messaggio
O forse no !

Spiegami, visto che conosci sempre tutto, la differenza, aerodinamica ovviamente, tra il sistema del trim del PA18 o del J3, che sposta il riferimento a zero, meccanicamente mediante una vite, della parte fissa e quella di un servo in un modello che sposta lo zero della parte mobile, o di un aliante, modello, con la configurazione a T in cui equilibratore e stabilizzatore sono un'unica parte.

Che come ti ho già detto non ha nulla a che vedere sul funzionamento delle alette dei trim...

Senza polemica, ma sono sempre in cerca di persone più esperte che mi illuminino sulle mie, ovviamente errate, convinzioni.
Senza polemica certo, io non conosco tutto ma conosco ciò che realmente conosco.
La differenza l'hai descritta perfettamente da solo ma riassumo:

-il sistema del J3 (o del PC6) modifica l'incidenza dello stabilizzatore, ciò diminuisce lo sforzo ai comandi perché lo sforzo del momento di stabilizzazione in pitch dell'aereo é maggiormente sostenuto dalla struttura dello stabilizzatore e dalla fusoliera modificando il momento di stabilizzazione, togliendo quindi sforzo ai comandi.
-Il servo del modello sposta il punto neutro dell'equilibratore tramite la stessa asta del comando, aumentando lo sforzo sul servo e non diminuendolo.
Non mi pare la stessa cosa.
Si potrebbe fare un sistema che modifichi l'incidenza del piano fisso o stabilizzatore con un servo, ma non alleggerirebbe ugualmente il servo dell'equilibratore, in quanto il controllo tramite servi é un controllo rigido (il servo sotto tensione non è libero di girare ed adattarsi ad una nuova condizione di zero), mentre il controllo di un aereo vero ha la cloche libera, non vincolata alla struttura, e quindi libera di adattarsi.

Per quanto riguarda uno stabilatore (il caso di un piano unico):
-il trim di un aereo vero con stabilatore agisce su un'aletta trim (perché così è fatto anche se ti ostini ad affermare che non ci siano alette trim sugli stabilatori, guardati un PA28 o un aliante) che dinamicamente modifica l'incidenza del piano, togliendo lo sforzo ai comandi.
-il trim di un modello con piano unico non agisce su un'aletta, ma direttamente sul comando dello stabilatore modificandone l'incidenza, aumentando lo sforzo del servo e non diminuendolo.
E pure questa non mi pare la stessa cosa.

Forse così il quadro risulta più completo e chiaro, in soldoni: negli aerei veri il trim in generale toglie sforzo a cloche e pedali (é stato inventato per quello, non per altro); nei modelli aumenta lo sforzo ai servi ma rende più confortevole e preciso il pilotaggio per non dover tenere sempre gli stick fuori centro magari di 1mm.

Ultima modifica di Mach .99 : 27 febbraio 17 alle ore 02:52
Mach .99 non è collegato   Rispondi citando