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Vecchio 18 gennaio 17, 16:13   #10 (permalink)  Top
sub53
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Originalmente inviato da Anelito Visualizza messaggio
In realtà pensavo più a una rotta lossodromica, che mi consentirebbe di utilizzare facilmente la bussola allorquando ci fossero problemi con il GPS.
C'è anche da considerare la sistematica che può affliggere il GPS, portando la barca alla deriva o, peggio, sugli scogli, con una rotta lossodromica la bussola aiuta a verificare che non ci sia alcun drift sospetto (sempre in ottica di mare poco mosso).

Per PID dedicato cosa intendi? Valori di Kp, Ki e Kd dedicati? Magari usando la libreria PIDAutotune si potrebbe implementare un sistema di auto-tuning ciclico per correggere in itinere i valori delle costanti per una navigazione più precisa.

Ci sono delle soluzioni per il gruppo motore già testate in ambiente salino per lungo tempo come la serie T100/T200 di BlueRobotics, fondata dai creatori del SeaCharger. Però una soluzione custom sarebbe preferibile.

Le regole del 2016 le trovi qui: The Microtransat Challenge
Avevo letto tutto ma pensavo che ci fossero delle regole diverse per quelle a motore, in pratica l'unico limite sono i 2 mt. !

La soluzione scelta da BlueRobotics è molto interessante, avevo provato il clone fatto in 3d
Modified Blue Robotics T100 underwater ROV thruster by timwilkinson - Thingiverse
per un piccolo ROV è sicuramente ottima, economica e con un sacco di vantaggi... principalmente non hai da litigare con le tenute ed il raffreddamento del motore a 10 Bar ... nel tuo caso però valuterei la differenza di efficienza che puoi avere con un elica più grande con un basso numero di giri !

P.S. non fraintendere... non voglio darti l' impressione di fare il saputo, ma il mare è la mia passione e ne ho combinate di tutti i colori, più sotto che sopra... e qualche esperienza me la sono fatta
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