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Ciao gente,

Vi ringrazio come sempre per la attenzione e per la massiccia quantità di visitatori che cresce ogni anno, insieme al numero degli espositori. Volevo chiarire qualche aspetto concernente il modo nel quale la nostra iniziativa si finanzia.
Organizzare una mostra scambio con 30/40 tavoli è un conto: quest’anno noi ne abbiamo dovuti ordinare 185…..e sono stati ovviamente scaricati con una gru. Non esiste un ente che può fornire a titolo di favore un numero di tavoli così elevato (insieme a 100 sedie e a un gazebo in acciaio per il cibo), quindi abbiamo dovuto rivolgerci a una ditta e coprire la relativa spesa. Inoltre viste le dimensioni del nostro Mercatino Volante quest’anno abbiamo dovuto metterci in regola sotto tutti gli aspetti sanitari e legali. Quindi Scia, piano di emergenza, piano di emergenza sanitaria con due professionisti responsabili, pompieri, vidimazione dell’impianto da parte idraulico, vidimazione dell’impianto da parte dell’elettricista, comunicazione alla polizia di stato, alle guardie municipali…poi ovvio accertamenti in Comune dal Sindaco per via del concomitante referendum e tanti altri adempimenti, quasi tutti a pagamento…. Ovviamente accordi con la Preside della scuola per l' usufrutto delle strutture e con la ditta che si occupa delle pulizie…la mattina abbiamo avuto tre ispezioni (due asl e una del comune) …inoltre il mercatino è diventato troppo grande…non è pensabile il fatto di mettersi lì come facevamo una volta a tirare via i tavoli alla fine della giornata, caricarli in un camion e riportarli a chi ce li aveva prestati per poi dare un colpo di ramazza per terra; occorre personale specializzato. La spesa per l’allestimento di tutto questo è di diverse migliaia di euro. Come si coprono i costi? I tavoli coprono solo una parte del tutto.Io da anni propongo ai miei giovani collaboratori di stabilire semplicemente un prezzo di entrata di un euro, ma loro hanno sempre categoricamente rifiutato questo, perché dicono che è una attività dei modellisti per i modellisti e che un biglietto di ingresso suonerebbe come una attività imprenditoriale. Quindi in questi anni abbiamo cercato di ridurre l’impatto delle spese generali attraverso gli incassi del cibo e del la lotteria Al proposito, vi prego…non lo dico per scortesia…ma risparmiateci i consigli come “trovate sponsor! Io conosco uno che….” “fate fare le torte alle mogli e poi vendetele a offerta” (le torte, non le mogli)….. “chiedete a chi fa volontariato etc etc”” sentite i negozi di modellismo…vi riempiranno di materiale in regalo!!”” le banche vi danno un sacco di soldi!” etc…Ragazzi…lasciamo perdere…abbiamo già battuto tutte le strade. Con il cibo il guadagno è limitato(bisogna pagare chi cucina, no?): la lotteria ci ha sempre invece aiutato, ma è evidente che se dovessimo spendere 500 euro per i premi, difficilmente riusciremmo a ricavare qualcosa.Semplicemente mettiamo insieme quello che troviamo...qualche anno fa avevamo bel materiale ma la gente ha comperato pochi biglietti lo stesso... Come avevo già scritto qui nel Barone la lotteria 2016 era da interpretare come un contributo a fondo perduto (un biglietto =1 euro) per sostenerci e a tale fine sono andato io stesso in giro a dire alla gente di prendere qualche biglietto dalle venditrici per finanziare il mercatino. Alcuni hanno esagerato, altri hanno rifiutato sdegnati….siamo in democrazia. Però una roba ragazzi…… i costi aumentano di anno in anno…se si vogliono fare le cose in regola ( e voglio vedere chi si assume la responsabilità di firmare un piano di emergenza o sanitario non in regola) i costi non sono stratosferici, ma ci sono…per questo non possiamo escludere che dalle prossime edizioni sia chiesto un contributo di un euro per l’ingresso. So che i giovani co-organizzatori mi fucileranno, ma alternative non ne vedo.

Grazie per i tantissimi complimenti che continuano ad arrivare.............

Un soddisfatto
Franz