Citazione:
Originalmente inviato da Kat Sitwoy  Non credi meno dei Francesi?! Stai scherzando Massimo? Siamo, se tutto va bene, un terzo di loro! Per il resto, che ti devo dire? Purtroppo qui quando qualcuno arriva al vertice, vuoi di un ente, vuoi di un'associazione, vuoi del governo, non lo smuove più nessuno. Si fa prendere dalle manie napoleoniche e guai a chi gli tocca la poltrona. Così ci ritroviamo con un Aero Club che vorrebbe controllare anche le nostre pisciate e con una manciata di altre organizzazioni più o meno specialistiche che vivacchiano come possono o che fanno battaglie contro i mulini a vento, magari lanciandosi in improbabili azioni legali contro l'Enac che, oltretutto, se alla fine si concretizza il regolamento Easa dovrà solo prenderne atto e, come si dice Roma, fare pippa. Questo è. Se qualcuno ci toglierà le castagne dal fuoco, a farlo saranno i Tedeschi e in parte i Francesi. Gli Inglesi invece se ne fottono; Britannia rules the waves and Britons never, never, never shall be slaves! |
Saro' un illuso .......ma sono sempre convinto che i vertici, se si vuole, si possono cambiare.........per esempio chi scriveva quelle due pagine sulla rivista ritengo sarebbe un ottimo presidente.......dall'altra parte non so....anni fa abbiamo provato a portare un altro candidato ma e' andata male.........
Ho seri dubbi che un eventuale buon regolamento EASA possa essere recepito integralmente e senza nostre strane interpretazioni peggiorative........
Troppe ne ho viste in questi anni in AG........e troppe cose che dovevano essere scontate non sono ancora attive......