Visualizza messaggio singolo
Vecchio 14 agosto 16, 17:48   #33 (permalink)  Top
Indoor
UserPlus
 
L'avatar di Indoor
 
Data registr.: 02-03-2007
Residenza: Molinella (bologna)
Messaggi: 3.150
Citazione:
Originalmente inviato da EnzoG Visualizza messaggio
Caro Paolo, ho pochissima esperienza di F3A e di competizioni aeromodellistiche.
So però cos'è la competizione pura, in altri sport, e conosco benino il concetto di agregazione.
Tu parli di riattivare la sport come un punto di partenza, mentre al contrario, la vedo come un punto di arrivo.

L'Italia in questi anni è molto cambiata, sia dal punto di vista economico che da quello di uso e consumo dei giovani.

Vedo molta, troppa gente, ancorata a vecchi rancori e al passato. ....bachettoni e radicali nei pensieri

Provate a pensare al salame, al buon vino e all'aiuto reciproco.
Una nuova formula in cui i vecchi possano aiutare i giovani in quanto cointeressati.
Una formula non legata alla Fai a cui tutti gli amanti di acrobazia possano partecipare.

Penso ....per sognare ad una squadra formata da Benincasa e Corridori con due neofiti........oppure Mazzucchelli e Villa con altri due nuovi .....e ancora....altre squadre sparse per l'Italia.

Forse nel giro di qualche anno si potranno portare 20/30 persone nella sport e in un quinquennio avere un campionato F3a degno dell F1 dell'aeromodellismo.

Fare trasferte costa molto sia econimicamente che di tempo.
Riflettetiamo su questo

Cosa spinge un pilota a fare 500 km per una gara?
Come incentivare nuovi piloti ad entrare in una categori senza l'assillo del risultato?

Paolo sei un grandissimo organizzatore....e hai grandi possibilità per aiutare(con l'aiuto di altre persone del giro F3A) questa splendida categoria

solo spunti di riflessione e un grande in bocca al lupo all'F3A

Enzo Grasso
Ciao Enzo

quello che tu chiedi, uomini con la capacità di fare e concludere, in Italia li abbiamo già e fanno grandissime cose

Guarda cosa è riuscito a fare Manrico Mincuzzi

IMAC ITALIA

A questo si aggiunge anche il Campionato Cisalpino: fantastico

Il mio invito a Giorgio Baggiani è semplicemente di fare quello che altri stanno facendo in modo splendido.

Molti piloti F3A ora sono piloti IMAC, della F3A ora a loro non importa più nulla e credo che ben difficilmente faranno un passo indietro.

Ora il Responsabile deve dimostrare di che pasta è fatto e, come dici tu, con pazienza ricostruisca la F3A che ha bisogno del coinvolgimento dei giovani, è da li che si deve ripartire: i piloti F3A ora non ci sono se non due giovani splendidi che ci hanno rappresentato in modo fantastico all'ultimo europeo. dietro nulla, se non un applauso ai pochi che hanno partecipato alla prova unica.

Metti il caso che questi due giovani smettano e non avremo più una squadra che ci rappresenti a livello internazionale.
Ma ti pare possibile che l'Italia sia ridotta così?

Giorgio Baggiani bisogna che dia una forte motivazione ai giovani e piano piano assisteremo, come una volta ai campionati italiani di F3A/sport come ai vecchi tempi dove addirittura nello stesso giorno si organizzavano tre gare di F3A/S una al nord, una al centro ed una al sud e a fine stagione una finalissima che dava diritto ai primi tre classificati a far parte del gruppo ristretto e nominativo dei piloti di F3A, che erano ben 30

Cosa è rimasto di tutto questo. un gruppo di 6 piloti che disputano una prova di C.I. in prova unica: questo ti fa capire come enorme sia il lavoro di ricostruzione.

Io credo di aver dato tanto all'aeromodellismo (la cat F3A/S la ho costituita io quando ero presidente di voi aeromodellisti) : ora sono i giovani Responsabili come Giorgio Baggiani che devono lavorare.

Non sono in grado di dare nessun consiglio, se non prendere atto dei tempi passati e che se ne faccia tesoro.

Grazie del tuo messaggio.

Paolo

Ultima modifica di Indoor : 14 agosto 16 alle ore 17:54
Indoor non è collegato   Rispondi citando