Citazione:
Originalmente inviato da wrighizilla  i vetrini sono circa 1mm di spessore e con epossidica dovrebbero tenere, ma visto che tanto andrebbero scorniciati con una lamella di rame su cui saldare le griglie di filo si otterrebbero dei veri e propri castoni di metallo, l'importante sarebbe farli singolarmente per poter dare una curvatura alle file di finestre..
alla fine un lavoro nemmeno troppo complicato se si dispone di un buon tagliavetro magari con la puntina di diamante invece dalla classica rotellina. |
E stucco da vetraio, naturalmente.
Quel bell'impasto con tanto piombo che oggi è proibito ma una volta era complice in ogni infisso in ogni casa rispettabile e su ogni bastimento, smorzando i colpi del vento tra telaio e vetro e sigillando le fessure.
Per tenerlo umido ed impedire che seccasse col sole dei caraibi, c'era su ogni bastimento di sua Maestà un mozzo comandato che, con l'apposito attrezzo detto "tresquel", impartiva l'umido a base di olio di balena, sego e grasso rancido sia allo stucco dei vetri che ai cardini e ai ruotismi in legno, compresa la ruota del timone e le sue trasmissioni.
Con il tempo, il mozzo incaricato di ungere i ruotismi assunse il nomignolo di "Sir Tresquel" e veniva, per celia, chiamato Sir dai suoi compagni nelle taverne e in occasione delle feste comandate.
