Il plastico e l'umidità non vanno d'accordo. Il primo inconveniente lo incontri con i binari che si ossidano, poi seguono a ruota tanti altri inconvenienti. Meglio sarebbe iniziare i lavori dopo avere risolto i problemi di umidità.
Per le ambientazioni di epoca I e II non ho in mente siti web ma esiste una pubblicazione semestrale ricca di immagini e spunti al riguardo: Tutto treno storia.
Con uno start set Roco non sbagli; se invece vuoi mantenere un occhio al risparmio ci sarebbe anche Pico ma commercializza pochissimo materiale rotabile di ambientazione italiana. In ogni caso penso che per le epoche che hai in mente non esistano start set specifici.
Il bivio tra analogico e digitale è importante; personalmente, se dovessi iniziare oggi, sceglierei il digitale senza indugi.
Buon divertimento!