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Vecchio 13 aprile 16, 10:34   #564 (permalink)  Top
Archi
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Originalmente inviato da sabbiolina Visualizza messaggio
Cosa intendi dire che il mondo è cambiato ?

Prima c'erano solo aereomodellisti e ora ci sono anche i tecnomodellisti ?

Ora stanno sviluppando le macchine (auto) a guida autonoma, tu credi che legiferando per quelle cambierà qualcosa per quelle a guida classica ?

Qua si deve lottare per non venire tutti trattati come tecnomodellisti assimilati a piloti.

Tu ora vedi solo una parte dell'insieme, ma quando enac pretenderà che il sw di gestione dei vari velivoli avanzati abbia la certicazione europea CAE (mi pare) ci sarà poco da ridere.

Allora vedremo in piazza i tecnomodellisti a piangere perchè sono stati assimilati agli aerei full size.
Una domanda, quand'è che gli aeromodellisti non sono stati tecnomodellisti?
Perchè il punto è proprio questo, durante tutta la storia del modellismo dinamico, si è sempre cercato di andare avanti, di sperimentare, parecchi post fa c'era l'immagine di un signore famoso che lanciava un aliante a volo libero dotato di un sistema a miccia per farlo virare al momento giusto, non era forse quello un primo tentativo di volo autonomo, non potremmo considerarlo un drone ante litteram.

Il discorso è proprio questo, nell'aeromodellismo e nel modellismo in genere c'è sempre stata la ricerca del progresso (è una delle ragioni per cui mi sono appassionato ad esso) negli anni si è passati dagli alianti a volo libero, a quelli a volo circolare ai radiocomandi. E negli anni sono state sperimentate tantissimi tipi di soluzioni per migliorare il volo, la velocità, la stabilità e la sicurezza, ma anche il volo autonomo.

Oggi che siamo nell'era dell'elettronica queste cose si possono fare più semplicemente, ma lo spirito che anima chi vuole realizzarle non mi sembra diverso da quello dei grandi modellisti del passato.

Invece oggi la proposta è basta progresso, basta cambiamento, siamo arrivati dove siamo arrivati, noi piace così e basta.

Questo non funziona proprio perchè il mondo intorno a noi cambia e chi arriva sempre più spesso apprezza quello che le nuove tecnologie possono offrire (esattamente come succedeva una volta) e quindi cerca sempre di evolvere in esse. Cercare di fermarsi e dire a noi basta così, ulteriori evoluzioni non ne vogliamo, equivale a sparire o a farsi rinchiudere in una riserva.

Per questa ragione è necessario coinvolgere tutti, perchè volenti o nolenti l'aeromodellismo si sta evolvendo verso quello che consentono di fare le nuove tecnologie e noi non possiamo mettere la testa sotto la sabbia dicendo noi siamo diversi da loro e con loro non centriamo, pensate un po se avessero fatto un discorso del genere i quelli del vvc all'arrivo dei primi radiocomandi.

L'unico modo è darsi delle norme che consentano a tutti di volare e che evitino di creare pericolo per altre persone, tutto il resto è accademia.

Un ultimo appunto, sarebbe interessante conoscere i verbali delle inchieste di ENAV, perchè dubito molto che dei piloti di linea siano stati in grado di vedere un quadricottero anche se illuminato vicino al loro aereo, non vorrei mai che il problema sia stato creato da altri tipi di modelli, tenendo presente che un pilota ha sicuramente presente cos'è un drone molto più dell'uomo della strada e anche di tanta gente presente su questo forum.

Ciao.
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