anni fa, a Roma, ci fu il primo comizio organizzato da ENAC per discutere del regolamento, della bozza che avevano pubblicato, dove si parlava già di SAPR e di aeromodelli.
Io ero presente, e quella volta partecipava anche la FIAM con il suo sommo esponente.
L'ambiente era elegante, vi era insicurezza (da entrambe le parti..) e rispetto.
partecipavano i responsabili ENAC del regolamento, alti esponenti delle forze armate e grandi aziende statali.
al termine delle illustrazioni arrivò il momento delle domande. A turno ognuno alzava la mano e gli veniva dato il microfono.
Quando fu il turno della FIAM, il sommo sacerdote si alzò e senza chiedere permesso alcuno si recò alla colonnetta con il microfono, situata sul "palco" rialzato a fianco del bancone dove sedevano gli esponenti ENAC.
Già quel gesto già annunciava la tipologia di persona che di li a poco avrebbe aperto bocca.. e le sue parole confermarono quello che era stata l'idea iniziale.
Invece di adottare un approccio collaborativo, umile ed educato, il discorso vertè su elogi dell'allora Federazione, sul numero di iscritti, sul fatto che loro erano potenti, che il presente regolamento non sarebbe stato accettato ecc.. con toni e avverbi davvero non consoni a quell'ambiente e a quell'appuntamento.
Da modellista, associato FIAM mi sono vergognato veramente, e sapevo che quella era l'inizio della fine.. un approccio sbagliato, una persona non adatta a quel ruolo, nel luogo dove invece bisognava comportarsi nel modo esattamente opposto.
è un peccato, perchè ad ora si potrebbe essere nella condizione di avere una rappresentanza, ed invece da federazione è diventata fabbrica, le A.S.D. devono rivolgersi altrove per mantenere lo status.. ormai è solo più una assicurazione, forse buona, non lo so.... ma per il resto una delusione unica.
__________________ se ti metti a discutere con un idiota, non andare avanti.. ti porta al suo livello e ti batte con l'esperienza.. |