Comunque se vorrai muovere anche la temperatura, ti aiuteremo a farlo. Dico anche perché da sola non basterebbe (mentre la compensazione del percorso dovrebbe bastare, almeno in teoria)
Qualche spunto:
- Regolare con PWM o con dimmer alla fine è la stessa cosa
- Il PWM ha una risposta più comprensibile e lineare ma va comunque tarato anche lui e quindi, con gli stessi metodi, si dovrebbe poter tarare un dimmer, con collegato un servo.
- Continua o alternata non cambia niente, tranne la possibilità di stabilizzare la tensione, rispetto a variazione del 220 Volt di rete, come spiegato nel prossimo paragrafo.
Regolazione con tensione continua e PWM
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Con un alimentatore stabilizzato in continua, si potrebbero eliminare le variazioni del 220 Volt.
Ci vuole un alimentatore stabilizzato con tensione più alta del necessario, ad esempio 30 Volt, ma anche di più se il filo è lungo.
E si dovrebbe alimentare il filo attraverso un Mosfet, collegato a una uscita PWM.
Fino a 2 ampere e 60 Volt si potrebbe usare questo:
Actuators | theremino
Fino a 60 ampere e 30 Volt si potrebbe usare questo:
Light control systems | theremino
E con gli stessi schemi, ma Mosfet diversi, si potrebbe ottenere qualunque altra combinazione di tensioni e correnti massime.
Oppure (dato che i componenti sono solo un Mosfet, due resistori e un condensatore) si potrebbe saldarli a quattro chiodi su un legno. Nessun punto di questo circuito è ad alta impedenza per cui il legno, anche se umido, sarebbe un ottimo isolante.