Succede che, dopo un lunghissimo periodo di inattività, in occasione del 21 Idromeeting di Biandronno, Carlo Martegani decide di ripresentare il modello vincitore di tante edizioni della coppa Schneider tenute dalla parte opposta del lago, a Gavirate, dagli anni 80 fino all' ultima edizione, del 1994.
Il modello è la riproduzione dell' idrocorsa Macchi M7 e ha avuto il battesimo a Fine agosto 1984. Si, proprio 1984. Ci sono 31 anni di mezzo. A spingerlo, c' era e c'è, un OPS a scarico e valvola posteriore, a cui è stato girato il tappo supporto valvola/carburatore, per farlo girare in senso opposto. L' elica è spingente e questa soluzione ci ha permesso l' utilizzo di normali eliche destrorse, montate sempre con la parte piatta verso la coda. Lo scarico è inotre convogliato dentro il finto motore ed esce attraverso sei tubi di scarico, come nel vero.
Un motore nato per la velocità, con rotazione invertita e che spinge un elica 13x6, montato spingente e carenato dal finto motore Isotta Fraschini. Sembra un incarico molto gravoso che fa presagire problemi di surriscaldamento e spegnimenti. Bene, devo dire che, non solo questo gioiellino non si è MAI spento e ha sempre svolto il suo duro compito a meraviglia, ma dopo essere stato fermo e senza manutenzione per un periodo "decennale", è partito subito e mi ha permesso di volare con la tranquillità a cui questo motore mi ha sempre abituato.
L' utente con nickname "cicorino" ha postato un video che è riferito al volo eseguito a Biandronno due settimane fa.
https://www.youtube.com/watch?v=QBHwSdNS7Is
Anche se l' audio è disturbato, si puo' apprezzare il suono del motore sotto tiro e un minimo regolarissimo.
Signor Muzio, devo averla incontrata forse due volte e non ho mai avuto la possibilità di ringraziarla. Lo faccio adesso.
Massimiliano Comolli