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Vecchio 15 agosto 15, 02:34   #10 (permalink)  Top
Manubrio
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meteo perfetto

Per sabato e domenica di Ferragosto si prevedono nella zona dell'altopiano, infuenzata dal Garda, condizioni di instabilità per cui perfette condizioni per il volo. Caldo a valle e fresco in montagna, il che indica termiche potenti.
Vento da sud da sabato. Molto ma molto bene.

Due parole sui nuovi modelli arrivati ieri.
Si tratta del nuovo StingRay da 3,50 di Piero Brussolo tutto in stampo con master realizzati su una 5 assi e il nuovo StingRay da 3,34 MKIII Avant di Alberto Tarter che ha fatto il volo inaugurale Venerdì al pendio della Martinella sempre a folgaria. Anche il modello di Tarter è un tutto fibra impressionante per precisione e finiture. Nuove ali di nuova forma, in avanti secondo le recenti tendenze di Ghisleri, introdotte sul MantaRay e realizzzate su suo progetto con tocchi finali dettati dalla presa di visione dei mok up realizzati l'anno scorso. La fuso è quella dell'MKII mentre Piero per la fusoliera ha utilizzato il disegno della fuso MKI e la pianta alare ed i profili dell'MKII, con resinatura ad infusione che ha permesso un interessante contenimento dei pesi. La baionetta che utilizzerà nei primi voli è in alluminio pieno, rettangolare, che fa anche funzione di ballast giusto nel centro di gravità. I modelli di Tarter e Dimitri Meazza hanno il ballast ad acqua, anche in questo caso centrati sul baricentro, con baionetta rettangolare in carbonio che penetra maggiormente nell'ala, di grandissima robustezza, ampiamente sperimentata. Sempre presente dalla Finlandia l'Associato "Svergul" con uno StingRay MKII di Alberto. Svergul costruisce con rara precisione e non ha alcun gioco sui servi, e in questo ci porta novità del nord europa e del mondo anglosassone.
Valentino è presente con 11 modelli, non si sa mai, di cui uno, pare, di 96m di apertura alare.
Non so con cosa volerà Paolo Dall'Acqua, probabilmente con un Byhon.

Vedere questi modelli e lo sviluppo delle tecniche di realizzazione, modelli cha hanno dato luogo in Europa a tutte le nuove tendenze degli acrobatici da pendio, infonde una certa soddisfazione. Progettazione all'avanguardia, Ghisleri ha lasciato un segno indelebile che ha spinto in avanti il peculiare segmento degli alianti acrobatici per forme e soluzioni. Ricordo il primo StingRay in stampo, quello di WAM, ed ora vedo le realizzazioni dei modellisti Italiani che, sull'onda dello StingRay e del suo successo nel mondo, hanno dato luogo a una nuova generazione di aerodine caratterizzate ciascuna da contributi personali che superano le prestazioni delle riproduzioni classiche. Il primo a spingersi in avanti in questo senso, prendendo le distanze dallo sole solite riproduzioni di Fox e Swift,fu il grande Marzocchi. Che straordinario apporto potrebbe darci oggi ! Ma forse ce lo ha già, comunque, dato. Spero che chi verrà al raduno, oltre a divertirsi, possa anche trarre da queste macchine e dal volo dei loro piloti, la stessa impressione che ebbi io quando, per la prima volta, vidi volare Tarter e Simeoni, con le loro già allora straordinarie macchine volanti.

Se è vero, come è vero, che per i nuovi aerei vengono sempre prima sperimentati i modelli, che forniscono informazioni non estraibili dai simulatori e dalle gallerie del vento, oggi ci sarebbe da augurarsi di vedere, quanto prima possibile, i full size prendere spunto da queste nuove soluzioni. Vedremo.

Ultima modifica di Manubrio : 15 agosto 15 alle ore 02:37
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