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Vecchio 17 marzo 15, 08:22   #91 (permalink)  Top
Gene57
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se la tessera Fai si limitasse al suo costo reale che mi pare sia circa 25 euro, nessuno avrebbe nulla da ridire, sarebbe in linea con i restanti paesi europei, anche se in realta' il "bollino Fai" viene dato agli Aero club nazionali gratuitamente, ma diciamo che ci sono delle spese di gestione/segreteria
ma se al costo della Fai aggiungiamo :
assicurazione obbligatoria infortuni , associazione ad un Aero Club locale che in cambio non mi da nulla (intendo come servizi, e cioe' un posto in cui volare, salvo casi rarissimi)
e se devo fare la tessera sportiva devo iscrivermi ad un aeroclub con scuola certificata operativa
http://www.aeci.it/wp-content/upload...27.09.2014.pdf
che puo' non essere vicina a casa con conseguenti costi di trasferta per sostenere il corso oltre ai costi spesso richiesti dalla scuola di volo
corsi che hanno un programmo molto dubbio legato ancora a situazioni "antiche"
dove teoricamente io mi dovrei far esaminare con un modello scuola a motore non mio e fare determinate manovre
quanti piloti che ad esempio volano con alianti riuscirebbero a superare un tale esame ?
nessuno si e' mai preso la briga anche solo di aggiornare queste procedure e di renderle credibili ed adeguate ai tempi
una volta gli Aero club locali erano il punto di raccolta degli aeromodellisti ; adesso non lo sono piu' ; e tutte le procedure, le "leggi", il regolamento sportivo nazionale, girano ancora intorno a questo vecchio sistema
il "patentino" non esiste in nessun paese europeo ; perche' deve esistere solo da noi ?
perche' una "legge" lo stabilisce ; ed il rispetto di quella legge cautela chi la legge l'ha scritta per far si che lui sia sollevato da ogni responsabilita' ; da qui l'obbligo di richiedere inutili Notam o far approvare dubbie regolamentazioni di gestione degli spazi aerei
gene
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