[Pecetta]

@ Simone71,

Se guardi la foto, ecco il mio motore smontato ed aperto. Lui si presta per farti vedere che ci sono altre cose da guardare prima di procedere con i tuoi tentativi drastici.

Punto 1: se guardi dove va la freccia si vede un filo di rame che scende dall'avvolgimento e va alla saldatura del punto 2.

Questo filo deve essere integro e presente per tutti e tre gli avvolgimenti e se solo uno di questi manca oppure è rotto ecco spiegato il perché il motore non si muove.

- I fili devono essere tre e le saldature devono essere tre.
- Ogni avvolgimento quindi deve essere collegato al piano dove i carboncini toccano tramite uno di questi fili.

- Per saldarlo/i (se che ne fossero di dissaldati) ci vuole un saladatore con punta fine fine, una marea di pazienza, lo stagno e anche un pò di 'Q' (c*lo). Occhio a non bruciare ciò che c'è attorno.

- Se un filo manca puoi provare ad incorciare le dita ed a mettere un nuovo filo di rame che ti procuri: lo fai girare attorno all'avvolgimento dove è rotto almeno una volta, poi lo annodi stetto sull'avvolgimento e lo saldi dove c'è il moncone di quello rotto o mancante. In genere funziona.

Nota anche il punto 3 e dove va la freccia: nel mio motore lì ci sono ben due ranelle e queste devono esserci perché se non ci sono il motore gira male oppure proprio non gira. A volte sforza ma non gira mentre altre resta muto.
Ancora, le ranelle subiscono la magnetizzazione della calamita e a volte mentre si crede di rimontare il motore al suo posto finisce che una o tutte e due 'scappano' dal loro posto e e vanno ad cacciarsi proprio dove bloccano o rendono muto il motore.
Questo è uno dei motivi per cui ti chiedevo di fare le prove che ti scrissi più sopra.

Più sopra dal tuo testo ho anche letto che ci avevi messo il grasso MA in questo motore il grasso non ci va affatto. Nel mio non c'è, non c'era la prima volta che lo ho aperto e ad oggi gira al primo contatto.
Nel tuo caso, dopo aver letto che ce lo avevi messo ho pensato anche che il grasso era colato dove i carboncini toccano il motore e che questa presenza facesse da isolante, così un'altra cosa che ti suggerisco è quella di pulirlo e lasciarlo 'asciutto' come quando fu montato dagli austriaci.

Infine veniamo alla vite senza fine: la vite senza fine è una cosa che si monta sull'albero motore ed è intesa come la sola parte che poi tocca l'ingranaggio: ha un filetto quindi e non è solo cilindirica e liscia come la parte che passa dalle due ranelle e arriva fino alla vite senza fine (quello è l'albero motore) e anche se riesci a togliere qualche parte di tutto ciò, elettricamente non risolvi nulla.
Penso che per 'vite senza fine' tu intendi l'albero motore e cioè ciò che dal centro degli avvolgimenti va fino alla vite senza fine e forse è questo che vuoi fare: vuoi proprio togliere l'albero motore dalla parte che monta gli avvolgimenti.

Mah, io lo farei come ultima delle risorse (o la va o la spacca insomma) e questo perché non ho mai scoperto come li montano e che cosa usano per tenerli bloccati agli avvolgimenti per generare e trasmettere il moto ma per risolvere un problema elettrico (e scusa se mi ripeto) davvero non credo che sia la strada giusta.

Se vuoi, fai le verifiche e prove che ti ho suggerito.

Bye