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Gentilissimo "Chicco70"
Purtroppo ogni caso di anomalia è un caso a se, e non avendo la macchina davanti è difficile capire a distanza. Capita che capire quale sia il guasto risulti un vero rompicapo. Comunque le faccio un elenco di cosa potrebbe essere sulla base della mia esperienza (e in parentesi le indico se la cosa mi pare molto o poco probabile)
1- Il trasformatore non dà tensione (poco probabile: avrà verificato)
2- Non arriva corrente al rotore perché c'è un filo rotto (poco probabile, ho visto la foto)
3- Il rotore è bloccato meccanicamente (poco probabile: lo ha girato con le mani)
4- Il rotore è bloccato, o meglio non si muove perché il magnete è fuori posto, girato sul suo piano (probabile)
5- Al rotore non arriva corrente perché, sebbene siano presenti mollette e carboncini, questi ultimi non arrivano a poggiare sulla piastra del collettore (molto probabile).
Concentrandoci sui casi 4 e 5, nel caso 4 il motore si comporta grosso modo come un corto circuito, quindi assorbe corrente: per verificarlo occorrerebbe un amperometro, ma può bastare mettere una microlampada da 12 volt massimo in serie al motore, ovvere fra un morsetto del trasformatore e uno del motore. Se dando corrente la lampada si accende, il rotore è bloccato; se la lampada non si accende allora al rotore non arriva corrente. E, a meno che il rotore non sia distrutto, cadiamo nel caso 5. Tuttavia, se in passato il motore ha funzionato, e non è stato mai tolto il coprispazzole e smontato il motore, non v'è ragione di ritenere che sia stato toccato il magnete o danneggiato il rotore.
Nel caso 5, provi a spingere più in fondo (senza far danni) le due alette metalliche, sotto le quali ci sono mollette e spazzole, in modo che il contatto fra spazzole e collettore sia più stabile.
Spero di esserLe stato utile e scusi gli errori di battitura.
In igni caso accetti i miei auguri per queste feste e un grande Buon Anno a Lei e ai Suoi Cari!
Francesco
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