Visualizza messaggio singolo
Vecchio 25 gennaio 07, 13:20   #220 (permalink)  Top
Marco m&m
UserPlus
 
L'avatar di Marco m&m
 
Data registr.: 09-07-2005
Residenza: Rimini
Messaggi: 6.645
Citazione:
Originalmente inviato da IRON BUT
Quanto alla storia del pylon io ci andrei con i piedi di piombo,la cosa andrebbe sempre analizzata a 360° per poi riuscirere a vedere se...o se..
Non ho detto che va presa alla leggera ma penso che se si ritiene dover cambiare le regole delle gare pylon lo si possa fare senza fare fermi dell'attività e tantomeno senza mettere i bastoni fra le ruote a chi la pensa diversamente e pratica la disciplina nel rispetto delle regole vigenti (visto che la gara era patrocinata dall'Aeci).
Citazione:
Originalmente inviato da IRON BUT
Una riflessione permettimela da libero professionista con i capelli "sale e pepe";vedi quando ho iniziato a lavorare in cantiere (1964)ho organizzato da (buon sangue misto emiliano-romagnolo-siculo )una squadretta di bravi e volenterosi operai composta da:
-carpentieri,ferraioli,muratori,manuali,elettricist i ,idraulici..ectc una pesudo cooperativa fondata sulla parola "collaborare per meglio guadagnare".
Per 4 anni abbiamo spopolato;per dover far fronte a tutte le richieste abbiamo dovuto lavorare oltre alle domeniche anche nelle festività consacrate e rinunciare a ogni tipo di ferie.Bene alla fine del quarto anno , vista la mole di lavoro si incominciò a pensare di mettere "nero su bianco" le nostre posizioni e di regolarle con una Srl.una Snc o l'ideale in una Coop.di lavoro.Soluzione ideale per poter meglio espandersi e continuare il nostro cammino con piu' tranquillita e dare e avere così più tempo per gli hobby e famiglia.Apriti cielo!Dover soggiacere a regole che imponevano intanto di pagar le tasse,di turnazioni,di responsabilità maggiori,che imponevano di dover apporre firme e contro firme e il rispetto delle allora 4 regole INPS (altro che quelle di oggi !che fra l'altro non le rispetta ancora la maggior parte degli addetti ai lavori , cosa di una gravità da far pauira!)..in parole povere la squadretta "collabora e lavora" finì li.
L'importante è che nel nostro caso non si arrivi come in molti casi all'estremo opposto. Quando mio padre (pace all'amina sua!) apri l'officina, nel 1952, gli servirono una cassetta di attrezzi en un permesso del comune... punto!
Ora un ragazzo che voglia intraprendere la sua carriera si trova di fronte a tante e tali incombenze sia buracratiche, che economiche che diviene quasi impossibile farlo e molti si scoraggiano. io vorrei evitare una cosa del genere...
Citazione:
Originalmente inviato da IRON BUT
Aspettiamo intanto di vedere la "bozza" d'aggiornamento del dotr.Paolo Panfilo che oltre ad essere un buon aeromodellista è in grado di capire e quindi coordinare al meglio le problematiche del ns mondo,e cerchiamo di vedere se possiamo essergli di aiuto con le ns eseperienze,senza andare a ricercare il
pelo nell'uovo, che servirebbe a ben poco.
Io ho letto qualcosa e mi pare molto più semplificata (almeno la parte letta) rispetto alla vecchia stesura.
Credimi io non sono spinto da acredine come magari altri amici del forum. Ognuno è figlio della propria storia. Io sono, modellisticamente parlando, piuttosto giovane. Sono vicepresidente del mio gruppo e se in un primo momento ero deciso sostenitore della scelta Fiam, ora a distanza di 3 anni lo sono molto meno. Per governare bene bisogna prima pensare ai beni primari del popolo e poi pensare e agire in grande, non viceversa.
L'assicurazione Fiam (buona o no non sto a discutere) è stata una cosa che io reputo buona. Ha messo a disposizione di tutti gli aeromodellisti uno strumento ad-hoc mentre l'imposizione della stessa mi lascia amareggiato.
La mancanza di comunicazione fra gruppi e federazione è disdicevole. E' assurdo che noi, dirigenti di gruppo, si debba andare a leggere le delibere dal sito spesso con grande ritardo. Una mailing list la sanno fare anche i bambini di 3anni ormai.
Ti riporto un aneddoto.
Quando il nostro gruppo cambiò statuto e si rinnovò staccandosi dal locale Aeroclub a conseguenza del noto nuovo statuto Aeci prendemmo informazione alla Fiam. A decisione presa di affiliarci, mandammo, via email, la richiesta dei moduli necessari. Ci rispose la segreteria via email: " se ci date un indizrizzo email valido vi spediamo tutto il necessario". Noi rispondemmo: "questo è l'indirizzo a cui potete inviare il matariale". E la segreteria Fiam: "ve lo mandiamo volentieri se ci date un indirizzo email valido" e noi di rimando:"è questo l'indirizzo valido" e la cosa andò avanti 2 o 3 volte tanto che fu necessaria una telefonata chiarificatrice.
Certo è una sciocchezza ma ricordo che allora pensai: " a 'cmanzem bein" (tradotto dal dialetto Riminese "cominciamo bene".
Il tempo purtroppo non mi ha fatto ricredere su questa prima impressione... e sottolineo purtroppo...
__________________
Ciao da Marco m&m

"Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice!"
Marco m&m non è collegato   Rispondi citando