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Vecchio 22 maggio 14, 10:13   #16942 (permalink)  Top
Archi
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Quoto quanto detto da Torazza e confermo che il problema è la forza controelettromotrice che limita la corrente assorbibile dal motore.

Mettiamo giù alcuni punti.
  1. I nostri esc sono azionamenti semplici che comandano il motore il tensione.
  2. La modulazione (il PWM) regola la tensione sul motore, più si apre più la tensione sale.
  3. Non c'è niente che limiti la massima potenza assorbibile dal motore se non il limite di corrente dell'esc.
  4. La tensione corretta da fornire al motore non è costante ma varia con la velocità.
  5. La coppia del motore è direttamente proporzionale alla corrente.
  6. La corrente assorbita la decide il motore in base al carico alla velocità ed alla tensione fornita (apertura del PWM).
Detto questo cosa accade.
Se mettiamo un pignone più piccolo il motore gira più veloce, ha bisogno di meno coppia, quindi di meno corrente, ma per mantenere la potenza gli serve una tensione più alta e qui nasce il problema, perchè la massima tensione applicabile è quella della batteria.


Se invece si mette un pignone più grande, scendono i giri del motore, quindi gli si può dare più corrente ad una tensione più bassa e quindi nella maggior parte dei casi più potenza (con il rischio di sovraccarico sia per ESC che per motore).


Alla fine il pignone giusto è quello che consente di andare alla massima velocità del motore assorbendo la massima potenza ammissibile dal motore, siccome quest'ultima è difficilmente misurabile, l'unica è basarsi sui consumi, sulle prestazioni e sulla temperatura dei componenti a fine volo.


Un ultima nota. La modulazione PWM è il classico sistema utilizzato per parzializzare la tensione su di un carico. Per questa ragione se si parla di 50% di PWM, vuol dire che la tensione fornita al carico è il 50% di quella a monte (nel nostro caso della batteria), questo vale per qualunque carico che habbia un po di induttanza soprattutto se parliamo di un motore.


Qualcuno potrebbe ribattere che se mettesse la sonda dell'oscilloscopio sui poli del motore, vederebbe comunque chiaramente le onde quadre del PWM e questo è vero, però la corrente risultante sarebbe comunque equivalente a quella che si otterrebbe applicando il valore di tensione continua corrispondente, quindi tenete presente che quando si parla di percentuale di PWM, si parla sempre di percentuale della tensione di batteria applicata al motore.


Ciao.
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