Citazione:
Originalmente inviato da Paolo Gx  Grazie Tiber, ho letto anche l'altro thread e, oltre a farti i complimenti per l'esperienza, ho capito che ancora debbo migliorare i pollici con i miei voletti traslati prima di provare l'autorotazione con qualche possibilita' di successo.
Quanto alla curva del passo del TH uguale a quella dell'idle2, gia' volo cosi'. Per ora uso solo il passo positivo perche' non faccio volo rovescio, ma credo sia utile abituarsi da subito allo stick con 0 gradi al centro.
Una cosa non mi e' chiara: se si tira il TH a una ventina di metri di altezza, si puo' vedere come scende e eventualmente ridare motore, oppure a quel punto il ritardo dell'ESC non permetterebbe al motore di ripartire in tempo?
Inoltre, perche' anziche' usare il trottle-hold, non si usa il throttle-cut, che non tocca per niente la curva del pitch? |
In teoria ridare motore è una cosa possibile ma appunto il ritardo dell'esc è un problema.. Sui regolatori più grandi è possibile settare tramite pc questa latenza ( vedi CC 120 che monto sul mio 700) e la cosa oltre che fattibile è anche diventata una sorta di manovra spettacolare per i piloti.. Forse esiste anche qualche esc per 450 in grado di essere programmata così ma il prezzo probabilmente sarebbe spropositato (non lo so)!
Per quanto riguarda il trottle cut, teoricamente il funzionamento sarebbe uguale ma poi ti troveresti ad usare la curva con cui hai tirato la leva.. La possibilità di settare l'hold non è cosa da poco, infatti avere gli stessi gradi (in linea di massima) dell'idle2, non vuol dire anche avere perfettamente la stessa curva o viceversa..
E poi cmq il trottle cut sarebbe più sensato negli scoppio che negli elettrici ma avere il minimo acceso e un pelo alto, a volte può dare un aiutino all'inerzia delle pale e appunto la possibilità di recupero forzato in caso di aborto manovra..
Cmq fidati che una volta imparata, questa manovra, è molto semplice e la farai ogni volta che avrai lo spazio giusto per atterrare
