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Vecchio 13 febbraio 05, 21:51   #1 (permalink)  Top
Baganauss
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Unhappy

Salve
premetto che fui un modellista navale da ragazzino, circa 35 anni fa, ora più grandicello e economicamente indipendente, mi sono rimesso in gioco.
Confesso che la "ripassione" mi è venuta con la usciita in edicola del Riva della Amati che a differenza della scatola, ha lo scafo completamente in legno, ordinate e fasciame, e a mio parere personale, il progetto nel suo complesso è ottimo.
Uscita dopo uscita, siamo alla 78 oggi, ho raccolto tutto il materiale che non ho ancora montato ma che ho utilizzato per ricostruire (una sorta di reverse engineering) i disegni dello scafo, con l'intenzione di fabbricarne uno simile realizzando tutti i particolari in legno, metallo e altro, e dopo questo uno più grande da mototizzare a scoppio, mantenendo però la configurazioen a due eliche.
Per il momento avrei bisogno di qualke consiglio e suggerimento per rendere proporzionale l'ingrandimento alle dimensioni originali, in quanto nella scala attuale lo spazio per uno scoppio non c'è. Per esempio la scala attuale è 1/10, ma io credo che dovrei arrivare almeno a 1/8, per una lunghezza di scafo intorno al metro e venti.
Poi ovviamente occorre realizzare la trasmissione con u motorte e due eliche e qui i consoigli di qualke bravo meccanico saranno utili.
Non ho problemi a fare pezzi torniti o particolari speciali e comunque la sfida mi entusiasma.
Quali altri problemi posso inocntrare nella struttura?
Gli spessori del materiale devono essere ingranditi proporzionalmente in modo da garantire la medesima robustezza?
Cerco anche altri costtruttori del medesimo modello con cui scambiare suggerimenti e consigli e perchè no magari fare una bella mostra di questo fantatstico oggetto di culto

Ciao a tutti e grazie anticipatamente per le eventuali risposte.
Marco
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