Mai sentita una disquisizione tanto accurata, profonda ed esaustiva di un tema così dibbattuto.
Complimenti Icarus64, concordo in pieno!
Citazione:
Originalmente inviato da icarus64  Cia, intanto ti consiglio di spostarti sulla sezione dedicata allo scoppio e iniziare a leggere avidamente le varie discussioni, specialmente quelle in rilievo. Il volo a scoppio a mio avviso è una delle esperienze maggiormente appaganti che si possa fare praticando il nostro hobby. Mentre l'elettrico per quanto performante possa essere, ha sempre quel che di "giocattoloso", il volo a scoppio è in tutto simile a quello reale e presenta le stesse problematiche (la piantata motore ne è l'esempio più lampante). Il motore andrà "coccolato" più che matrattato, usando delicatezza sull'acceleratore, andrà carburato, messo a punto al meglio. Insomma, non si può spiegar bene a parole. Considera che noi scoppiettari e puristi del glow, consideriamo il motore a scoppio come "un hobby nell'hobby". I motori a scoppio dopo anni acquistano sovente un valore collezionistico, oltre che affettivo; io non potrò mai dimenticare il mio primo Cipolla Junior ed i Cox; guardandoli: che nostalgia. Anche il migliore degli elettrici, non credo che emanerà mai questo fscino. Io il motore elettrico uso paragonarlo ad un orologio a quarzo: precisissimo robusto ed economico. Senz'anima. Al contrario, un'orologio meccanico, l'anima ce l'ha eccome: lo senti vivo con il suo ticchettio, fedele ed inseparabile compagno che scandisce le ore della tua esistenza; anche il più costoso nonb potrà mai lontanamente avere la precisione del più economico quarzo, ma quest'ultimo non possiederà mai il fascino di un orologio meccanico. |