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Vecchio 18 febbraio 14, 20:55   #465 (permalink)  Top
Marco m&m
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Scusate ma è un po' di giorni che non riesco a seguire il forum.
Scrivo senza quotare perchè rispondo a più di un post.
Riguardo alla responsabilità dei soci, secondo me, questi possono stare tranquilli. Per le cariche istituzionali il mio consiglio è di fare almeno un'assicurazione che copra le spese legali. Se non altro, presidente e suo vice, non devono sborsare di tasca propria qualche migliaio di eurini solo per potersi difendere se chiamati a giudizio magari perfettamente innocenti. Poi se avessero responsabilità oggettive chiaro che se ne devono rispondere a livello penale e/o civile.

Ho letto che il regolamento ENAC non ha migliorato la sicurezza...
Ha chiarito parecchi punti. Per esempio mettere nero su bianco di volare solo in zone non popolate e in condizioni che in caso di perdita di controllo non si possa nuocere a persone o cose. Che vicino ad aeroporti si possa volare solo in zone regolamentate (che vuol dire che gli altri volatori sanno che noi piccoli aeromodellisti siamo li).
Queste ed altre cose mi pare siano un passo avanti in fatto di sicurezza. Si può discutere se i vincoli siano troppo o troppo poco restrittivi ma non è discutibile che la sicurezza sia migliorata. Sta a noi poi seguire le direttive.

Altra cosa... continuo a leggere 70€ quota Aeci ma non è proprio corretto. Per esempio il nostro gruppo ha 74 iscritti e paga 3800€ che diviso per 74 fa 51€ circa.
Un Aeroclub locale con 45 soci pagherebbe €2600 / 45 = 57€ circa

Altra considerazione... ho letto che l'Aeci usa tutto questo per poter avere più soci possibile... allora in Aeci hanno le idee piuttosto confuse perchè hanno messo nel nuovo statuto approvato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, un limite minimo di 60 soci per poter creare un Aeroclub Aeromodellistico invece dei 20 di tutte le altre specialità. Fra l'altro questa discriminazione è una cosa che trovo al limite dell'anticostituzionale IHMO.

Personalmente ribadisco che non solo non ho nulla in contrario a poter fare corsi ed esami anche a chi non è iscritto all'Aec. Sono certissimo che il nostro incasserebbe più soldi se fosse possibile. Infatti facendo pagare un minimo per esami e corsi avremmo sicuramente più adesioni a questi di quei 3/4 che sono stati disposti a spendere tutta la quota completa di iscrizione. Purtroppo però questo non dipende da noi... se volessero rivedere la cosa io sarei favorevole.

Ultima considerazione personale... probabilmente l'AeCI non funziona come dovrebbe ma personalmente non ho trovato situazioni peggiori rispetto a soluzioni da noi adottate in passato.
L'AeCI ha certamente avuto un peso nel regolamento ENAC ma se lo leggete non mi pare che l'ENAC abbia enfatizzato l'importanza di AeCI anzi... è a malapena nominato... purtroppo o per fortuna decidetelo voi.
Io da dirigente di un Aec Locale, finchè ne sarò federato, cercherò di operare secondo le loro direttive... posso non condividere tutto e rendermi conto delle mancanze ma cerco di essere coerente con la scelta fatta a suo tempo da 70 e passa soci.
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Ciao da Marco m&m

"Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice!"
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