Citazione:
Originalmente inviato da losisi seguo e leggo con interesse da tempo pur senza intervenire...
ma ritengo di dover concordare in pieno con quanto scrivono e sostengono, con coraggio, Beppe e Roberto, sopratutto per quanto evidenziato........ |
un conto e' concordare e condividere certe opinioni ... ed un conto e' la realta'
l'aeromodellismo in Italia, per legge, deve essere gestito dall'AeroClub d'Italia
ed Enac nel suo regolamento si richiama a questa prerogativa
dunque si tratta di capire quanta "apertura" ci sia da parte di AeCI nel mettere in atto delle procedure che a noi sembrano ovvie per il nostro mondo , ma che non fanno scopa con le attuali regole
bisogna anche vedere quanto potere ha Enac, nel senso di quanto piu' potere ha rispetto ad AeCI
ritengo che nel suo campo specifico, cioe' la gestione dello spazio aereo, Enac abbia piu' potere di AeCI ; dunque potrebbe essere nelle condizioni di dettare regole che collidono con quanto AeCI ritiene di sua competenza
Enac potrebbe decidere di indicare altre Organizzazioni come figure adeguate ad emettere degli "attestati di pilotaggio" aventi valore legale ; penso che possa rientrare nei suoi poteri e competenze
in questo modo ci sarebbe un maggior numero di aeromodellisti "legalizzati", che dovrebbe essere uno degli scopi della normativa
ma penso che il desiderata di Enac sia che si costituiscano quante piu' aree regolamentate possibili affinche' gli aeromodellisti volino in luoghi sicuri sia per loro e per gli altri
bisogna pero' capire quanto un "ente" preferisca non mettersi in contrasto con un altro "ente"
difficile che ci siano concessioni da parte di AeCI , in quanto delegati "per legge" non credo che sia cosi' semplice cambiare le regole attuali, sempreche' le si vogliano cambiare
g.generali