Citazione:
Originalmente inviato da Vega29  Mi insegnate a capire questo grafico? E' la ricarica di quattro batterie NiHH da 2000 mAh effettuata con l'Equilibrium 3.5.
Vorrei capire tutto quello che "dice"! |
Non ho quel caricabatterie ma il grafico lo interpreterei nel seguente modo:
sull'asse delle ascisse (asse X) viene riportato il tempo espresso in minuti (credo), sull'asse delle ordinate a sinistra viene riportata la tensione (in ROSSO) del pacco batterie, sull'asse delle ordinate di destra la capacità, espressa in mah, assorbita (in GIALLO) dalla batteria, la corrente istantanea fornita dal CB (in VERDE) e la temperatura esterna (in bianco).
Ora, quelli che vengono mostrati, sono gli andamenti dei parametri sopracitati,nel tempo, come si nota, ci sono delle onde quadre (gradini), in ROSSO e in VERDE: per quanto riguarda la corrente (in VERDE), il caricabatterie ne fornisce un valore, non costante, ma di ampiezza massima di 0.2A: la tensione letta (in ROSSO) giustamente ha lo stesso andamento della corrente.
Se fai un po' di conti quello mostrato nel grafico è giusto:
nel tuo caso hai impostato una corrente di carica di 0.2A e proprio per l'andamento a gradino che ha puoi considerare come se avessi impostato un valore di 0.2A*0.9=0.18A dove 0.9 è un coefficiente a "occhiometro" dovuto al "duty cycle" dell'onda quadra.
Moltiplicando questo valore per 20 minuti (espresso in ore) che è il tempo di carica che si deduce dal grafico, si ottiene la corrente assorbita (in GIALLO) che vale 0.18A*0.3h=54mah. In realtà il valore finale letto è sui 70 mah ma questo è dovuto a quel picco di corrente in VERDE di 2.4A, per un lasso di tempo brevissimo, diciamo 30 secondi (in ore 0.0083) => 2.4A*0.0083h=20mah, che innalza quei 54mah ai 70ma circa finali.
Sperando di non aver detto cavolate atroci, questo è quanto penso io.
Saluti.