di che materiali stiamo parlando?
detto cosí POTREBBE essere un problema di risonanza, le vibrazioni vanno a sommarsi finche non trovano un punto di incontro e tutta l´ala "sbatte"
é un feomeno che si riscontra in tutit i campi, anche in bicicletta.
a me é successo sabato mattina, praticamente ho un trainer e sul piano di coda (in polistirolo) ci ho scavato un piccolo alloggiamento per una flycam (una cinesata, ma mi fa capire quanto sono impedito a manovrare l´aereo
)
lancio l´aereo tutto regolare, lo porto in quota e lo mollo giu senza motore, dal video tutto d´un tratto si sente uno sfarfallio (come quando si va in moto o in bici con una mantellina e questa batte) poi di colpo la telecamera parte a vibrare e oscillare. accelero e spariscie, rallento e sparisce. ovviamente ad occhio non si vede niente perché il piano di coda e corto quindi ha una rinonanza alta
questo effetto si puó evitare irrigidendo l´ala (quindi per beccare la risonanza bisognerá aumentare la frequenza, in linea di massima ovviamente) o quando si presenta il fenomeno dare un accellerata o una frenata in modo tale da "bloccare" l´apporto di vibrazioni e spezzare il "ritmo"
altra causa, ma sarebbe molto piú palese é semplicemente l´ala troppo debole:
l´ala si flette tipo diedro perde quel po di portanza (forza che dal basso la spinge verso l´alto quindi la fa piegare) quindi torna in posizione normale, riaumenta la portanza e si rimette in su, formando un effetto molla ed ecco che l´ala comincia a "sbattere" (anche questo mi era capitato facendo un ala di solo polistirene) risolvetti in modo banalissimo, col filo da pesca feci 4 tiranti. il problema é che in volo rovescio ovviamente non facevano la loro funzione e se messi con tensioni diverse un ala si piegava e l´altra no. insomma un disastro
molto meglio inserire un longherone.
ps ti parlo da pivello quindi magari la causa e la soluzione sono altre