Citazione:
Originalmente inviato da GGGGG  Ma quanto buonismo... Sembra di stare nel libro Cuore. Naturalmente della modestissima figura rimediata dal signor campione italiano non se ne parla, vero? E dei modesti editori traffichini di ancor più modeste rivistine che accusano il colpo al punto di farsi saltare i nervi? Silenzio! Tutto va ben madama la Marchesa!  |
Permettimi di condividere solo in parte il tuo intervento.
Ho gareggiato in F3A dagli anni 1974 fino al 1984/5 e facevo parte della rosa dei 20 migliori italiani.
Per esperienza diretta, ti ricordo che il piazzamento di Seba al 3° posto nelle semifinali ed al 5° alle finali seguito da Mazucchelli al 5° nelle semifinali ed al 6° alle finali, SONO risultati di grande professionalità e di grande bravura.
Lo sono ancora di più perché sono italiani.
Devi sapere che per vari motivi, gli italiani non sono giustamente considerati nelle competizioni internazionali. ( Il motivo puoi immaginarlo )
Se ottieni il 3° posto vuole dire che dovevi essere 1°.. Bertolani mi è testimone......e può confermarlo.
In conseguenza di ciò, il complimentarsi con chi ha realmente ottenuto un piazzamento e dei
risultati professionali che MAI nessun italiano in precedenza aveva raggiunto, non è BUONISMO e non può essere considerato tale.
Ti do ragione per il 22° piazzamento di Benincasa e del 30° posto di Pelloni. A mia memoria, nessun italiano è arrivato così in basso alla classifica in un CM.
Non ci sono giustificazioni e non ce ne "POSSONO ESSERE". Che a nessuno venga in mente di parlare di vento, clima ecc.
Il silenzio che circonda l'avvenimento è moolto fragoroso....addirittura assordante....è anche assordante che una rivista italiana di settore, da molti anni ormai, non parli MAI di F3A e solo perché.......
Lasciamo perdere....
Saluti
Franco SALA