Citazione:
Originalmente inviato da fai4602  Di Galaxi a quei tempi ne ebbi due.....se non ricordo male, come sul Curare di Prattner, il diedro negativo delle superfici del piano orizzontale aveva lo scopo di mantenere la rettilineità nelle salite verticali ed evitare scodinzolamenti durante gli stalli d'ala che il programma prevedeva durante l'esecuzione dell' avalanche.
....senza contare la minore influenza che l'angolo di svio del flusso ha sulle superfici orizzontali e quindi sul loro DL.
Chiedo scusa per la dissertazione filosofica  |
Il parlarne fa sempre bene. Oltre che servire a noi, serve anche a chi oggi ci vola e non sa il perché di alcune scelte tecniche.
Il diedro negativo delle superfici del piano di coda serve solo ad avvicinare i centri di pressione di ala e stabilizzatore alla linea di trazione del motore.
In questo modo si ha un consistente miglioramento di tutte le figure con tonneaux che con il programma di allora avevano coefficienti 5 e 4.
Ne parlai lungamente con Hanno e Hans Prettner discutendo con loro anche ad altre soluzioni. Avevano già testato altre configurazioni ma quando si migliorava in qualcosa, si perdeva in altro.....
La configurazione del Surf4 prima diventato
Galaxy (con la Y finale) alla fine del 1978, fu il compromesso migliore per il programma che entrava in vigore nel 1979.
L'avalance non faceva parte del programma F3A Fai ma solo in quello di Las Vegas che era una gara ad inviti.
La figura ha uno Snap roll positivo nella parte superiore del looping.
Lo stallo d'ala era compreso nella figura M in tutte le varie versioni.
Ti posso assicurare che evitare quello che definisci "scodinzolamento" era ed è solo un tecnica di "dito" e niente di più.
Al diedro negativo del Galaxy sono state date infinite spiegazioni. Anche nomi blasonati hanno detto le loro str......
Quello che oggi è importante è che il modellista si diverta volando e tragga soddisfazione dal proprio lavoro costruttivo.
Se ci sono domande........sono quì.
Saluti
F.S.