Discussione: Dubbio su NE555
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Vecchio 06 dicembre 06, 10:35   #4 (permalink)  Top
SoldatoSemplice
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Per 3P:

Ci avevo pensato anche io ma mi hanno detto che l'NE555 non tollera alimentazione duale ma solo singola, dunque non se ne parla di mettere il terminale di GND del 555 a -5 volt altrimenti friggo tutto l'integrato; comunque mi hanno suggerito questa alternativa, senti un pò se è fattibile.... realizzare il 555 in configurazione multivibratore astabile, per ottenere in uscita un'onda PWM (tra 0 e +5v); il PWM controlla le basi di due transistori in configurazione invertente (il bjt superiore è un PNP, il cui collettore collegato a +5, e il suo emettitore collegato al collettore di un secondo transistor NPN ad esso sottostante e l'emettitore di questo secondo BJT collegato a -5; le basi dei due bjt le collego insieme e le collego all'onda PWM emessa da 555, così collego insieme anche emettitore del PNP e collettore dell'NPN che forniscono in uscita una tensione alternata tra +5 e -5, in pratica inserisco un offset negativo e il PWM controlla l'apertira e la chiusura delle due basi collegate insieme)..... spero di essermi spiegato


Per Crypto

Crockof Walton è il circuito che usano all'interno degli oscilloscopi per "strizzare" fuori dall'alimentazione a 220v i più di 5000 volt necessari per far funzionare il tubo catodico, un solo stadio crockof walton raddrizza e raddoppia la tensione di picco dell'alimentazione..... ho detto che non mi importa tanto del valore assoluto nell'oscillazione (di solito sono i 5 volt con cui si alimenta il 555), ma la forma d'onda è meglio se sia abbastanza regolare penso visto che si tratta di caricare dei condensatori e dunque si tratta con dei regimi transitori, è meglio evitare differenziali di tensione troppo bruschi tipici della forma a dente di sega, soprattutto visto che non mi costa nulla ottenere un'onda sinusoidale o comunque simil-seno.

Ciao e grazie
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