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Originalmente inviato da oscar1977  |
ecco, sull'età è meglio scherzarci!! non sono più verde neanche io, mi è presa la fissa a marzo del 2011 per gioco, dopo aver regalato un coassiale a mio figlio. a fine aprile mi era già scivolato il dito sull'ordine di un 450 rtf, i primi di settembre il primo volo con atterraggio in un pezzo unico (grazie esclusivamente ad un compagno casuale di voli paziente e disponibile). da allora per mesi, non passava uscita che non tornassi a casa con un eli atomizzato...e il morale schizoide: esaltato per l'hobby in se, a terra per la disperazione di non riuscirci.
la cura? tanto simulatore, ma tanto, tanto campo, incontrare gente più esperta di te, che ti aiuti con quelle cose, dal set up, ai suggerimenti di volo, agli esercizi, all'impostazione della radio (che sembra una scemata, ma a posteriori dico proprio che non lo è), e soprattutto, non aver paura di rompere. e volare, sempre, estate ed inverno, da solo o con gli altri (ho un ottimo avvocato divorzista...
)
Suggerimento per evitare false illusioni: come in tutte le attività di coordinazione, gli esercizi vanno fatti proprio tutti... io trascurai l'hovering frontale, mi faceva paura. ebbene mi sono poi reso conto, (grazie ad un micro che di temibile ha pochino), che il fatto di non volerlo mettere di muso a me mi impediva di fare i cerchi, e questi a loro volta tante altre manovre.
ripreso con umiltà a fare esercizi, sbloccate tante manovre che erano li li...
l'unico suggerimento semiserio: non ci corre dietro nessuno, ma imparare ogni giorno qualche manovra nuova dà tanto gusto in più
