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Vecchio 11 gennaio 13, 15:36   #133 (permalink)  Top
Oliviero Lidonnici
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Originalmente inviato da EMIGRANTE Visualizza messaggio
se volessi crearmi uno schema elettrico dove dovrei comprade una piastra er saldare tutto ?
Chiedo scusa se mostro un atteggiamento troppo "professorale" ma forse è bene cercare di assumere un glossario comune, altrimenti non riusciamo ad intenderci.
Lo schema elettrico è il disegno dei componenti rappresentati da simboli standard e del loro cablaggio (=come sono collegati elettricamente tra di loro).
Ciò che invece dovresti realizzare è un circuito stampato oppure almeno una basetta.
Il circuito stampato è composto da una lastra di materiale isolante (bakelite o vetronite) su cui sono "incollate" delle piste di rame (che sostituiscono i cavetti di collegamento tra i componenti). Sulle piste, attraverso fori, si saldano i componenti : questi vengono poggiati sulla faccia isolata. I reofori (i fili dei componenti) vengono fatti passare attraverso fori (fatti con un trapanino con punta da 1mm) e vengono saldati sulla opposta faccia ramata.
Per realizzare un circuito stampato (artigianale) bisogna prima progettare su carta il tracciato del circuito stampato: su un foglio di carta si dispongono i componenti (nel modo più possibile compatto) e si disegnano a matita i possibili collegamenti, riportati dallo schema elettrico. Ricorda che dato che le piste ramate sono sulla faccia inferiore ed i componenti sono poggiati sopra la faccia superiore isolata, devi disegnare lil circuito come se fosse visto in uno specchio (cioè al contrario!.........troppo difficile?)(nota: il disegno del circuito stampato sarà quasi sempre diverso dallo schema elettrico (.....ma questo ora è difficile da spiegare qui)
Realizzazione pratica. Ora si parte da una lastra ramata (= un rettangolo di vetronite che ha una faccia ricoperta da una sottilissima lastra di rame. Sulla faccia ramata si disegna il circuito stampato copiandolo da quello che avete appena disegnato sulla carta.
Il disegno sul rame viene realizzato con particolari pennarelli (oppure con pennelli ed inchiostri) resistenti all'acido.
Quando l'inchiostro è asciutto, si immerge la lastra ramata e verniciata in una vaschetta piena di acido per circuiti stampati. Dopo un certo tempo l'acido corroderà tutto il rame che non è coperto dall'inchiostro. Ora si lava la lastra in acqua e poi si asporta l'inchiostro con alcool e ovatta e compare il circuito stampato. Prima di saldarci sopra i componenti bisognerà forare la basetta nei punti dove si dovranno saldare i componenti. Ricordo che i componenti si poggiano sul lato isolato della basetta ed i reofori si infilano nei fori e si saldano al rame inferiore.
Per evitare inchiostri ed acidi si ripiega sulla semplice basetta.
Esistono in commercio delle basette di varie dimensioni che sono comunque sempre troppo grandi e quindi vanno tagliate a seconda del caso
Sono composte da lastre di materiali plastici isolanti (e resistenti al calore dei saldatori).
Su una delle facce si trovano numerosi dischetti di rame (spesso già forati).
Come nel circuito stampato, i componenti son poggiati sempre sul lato isolato, i reofori si infilano nei fori e, sul lato opposto, si saldano ai dischi di rame. Qui non ci sono le tracce di rame pronte e quindi occorre collegare i vari reofori dei componenti, con spezzoni di filo(*) seguendo i collegamenti previsti dallo schema elettrico. (*)spesso bastano i reofori stessi, abbastanza lunghi).
La basetta non è cosi compatta e precisa come un circuito stampato ma è utile per mettere insieme i componenti in modo sicuro e compatto.
Lastre ramate, basette e kit per circuiti stampati (pennarello-inchiostro e acidi) sono in vendita nei negozi di componenti elettronici.
Saluti da Oliviero
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