[LONGFLYER]

Originalmente inviato da Andrea Montefusco

In realta' i servi per 'robotica' gia' hanno questa funzione, in quanto forniscono l'informazione della corrente consumata dal motore elettrico del servo medesimo.

Tra l'altro, esiste un bel progetto (open source) in cui e' stata sviluppata un'elettronica alternativa per i servi 'standard'

OpenServo high quality open source digital servo

ed anche questi forniscono su un bus seriale I2C quella e molte altre informazioni.
(Il fatto che siano su un bus seriale potrebbe introdurre problematiche di ritardo ma su questo si puo' lavorare).

Per venire a quanto desiderato da micromega, una volta trasferite queste informazioni alla trasmittente via downlink, rimane ancora un passo: produrre una forza sulla "barra" (sticks).
Una soluzione possibile (anche se macchinosa) potrebbe essere quella di collegare agli sticks dei servomeccanismi che producano una coppia opposta (ovviamente di valore inferiore !) a quella applicata dal pilota, e proporzionale alla corrente assorbita da ciascun servo a bordo.

Un'altra idea pazzesca ? Forse, ma anche una radio "fatta in casa" sembrava impossibile solo un anno fa...

Avevo pensato al discorso assorbimenti e specialmente per servi digitali funzionarebbe molto bene. Meglio ancora se la stessa rx dividesse l'alimentazione di ciascun servo per calcolarne l'assorbimento. Diversamente si potrebbe pensare ad un hub, con tante prese quanti sono i potenziali servi di cui riuscirebbe a dividere per calcolarne di ognuna l'assorbimento. Le letture verrebbero comunicate alla rx via porta dati. In questo modo si potrebbe mantenere i collegamento a "stella" tipico rx-servi. Vedremo.