Trascurando la eventuale necessità di traslazione dei livelli di uscita del gyro analogico (3.3V) a credo i 5V della radio; il problema è un altro.
I Gyro misurano la velocità di rotazione, se tu applicassi l'uscita del sensore direttamente al posto del potenziometro dello stick succederebbe questo:
- In stato di quiete (testa immobile) il servo sarebbe fermo nella posizione centrale.
- Durante la rotazione della testa il servo ruoterebbe di tot gradi in funzione della VELOCITA' del movimento.
- Appena ti fermi con la rotazione della testa il servo torna nella posizione centrale.
Nella tua applicazione il funzionamento dovrebbe essere: Ruoto la testa a dx di 5° il servo ruota a dx di 5°.
La formula della velocità angolare è: omega = angolo percorso / tempo. Lo stesso in lineare v = s/t.
Ora per ricavare l'angolo occorre usare un micro che misuri ad intervalli regolari la velocità di rotazione per poi calcolare l'angolo: angolo percorso = velocità angolare * tempo.
Calcolato l'angolo poi genererai la tensione necessaria a comandare opportunamente il servo.
Più lungo a scriversi che a farsi.