Discussione: Luca Bertossio
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Vecchio 08 ottobre 12, 21:04   #12 (permalink)  Top
teamrudy
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Originalmente inviato da gussalapita Visualizza messaggio
C'è sempre qualcosa che si oppone alle nostre azioni e ai processi in ogni branca della fisica. Anche il pensiero non è libero da vincoli poichè ciascuno di noi è affetto da un buon grado di stupidità. Se così non fosse, tutti saremmo un dio, assoluto.
Assoluto da cosa? Da tutto, per mancanza di resistenza. Potremmo anche osservare che senza resistenza non esisterebbe l'universo, e allora potrebbe esistere un dio? O tanti dei?
Ma se pur senza resistenza esistesse l'universo, proviamo a ragionare per assurdo: una pinghella a un elefante lo scaglierebbe in un moto senza fine.
Cosa potrebbe fermarlo, in mancanza di resistenza?
Anzi, la pinghella lo attraverserebbe non potendo egli opporre resistenza alla stessa. La pinghella di per sè non avrebbe alcun effetto su nulla. Addirittura non esisterebbe per come la conosciamo, non potendo formarsi il gesto per mancanza di contatto fra le dita.

Ammettiamo che la resistenza debba esistere.
In questo mondo qui dove siamo ora, se metti la mano fuori dal finestrino quando la macchina è in movimento scoprirai vari livelli di resistenza in funzione della velocità del flusso d'aria.

Senza resistenza non esisterebbe portanza.

Quindi, vecchio mio, quando l'aliante vola o tua sorella va in bicicletta, si deve fronteggiare la resistenza e dobbiamo addirittura accettare il fatto che il nostro corpo compie un lavoro bruciando energia per la pedalata e per formare le caccole.

Stesso per l'aliante.

La resisteza che ci viene segnalata da suono e rumore è solo una parte dell'inevitabile esistenza (resistenza) del mondo.

Il pilota guida il mezzo che ha, ha studiato e tiene conto di portanza vento quota, inerzia. Tutto il volo dell'aliante acrobatico è giocato sulla gestione dell'energia che è data dalla quota e dal peso dell'aliante.
Da queste energie potenziali il pilota ricava la velocità necessaria al sostentamento e alle manovre.
Lo fa tenendo conto anche di ciò che si oppone al volo: resistenza e forza di gravità.

Datti pace, non è il fischio nelle fessure che fa i looping poco tondi, quello che rallenta l'aliante è il mondo.

Sempre che esista, cosa di cui mi piacerebbe dubitare.


Si, senza dubbio ciò che rallenta il mondo è al resistenza dei deficienti che veleggiano indisturbati a migliaia di chilometri sopra la vita. Suppongo che deficitino della proprietà dell'interrogativo a tutto vantaggio dell'esclamativo. L'interrogativo è rapido, fornisce una direzione e mette pace nel "pelo" della corteccia cerebrale, dove risiedono ancestrali "paure". Il dubitativo, al contrario, mette in discussione tutto e costringe a ragionare.

Adesso sono abbastanza sicuro che l'aliante non rallenti; diciamo che prende fiato per l'affondo successivo, restituendo l'energia accumulata.

Cosi, su due piedi, non mi riesce di calcolare quante caccole debbano essere prodotte al fine di equiparare il calore generato da una singola pedalata. Immagino molte, soprattutto se sei in salita

La resistenza deve esistere per forza, almeno nel nostro universo. Senza resistenza una pignella non potrebbe dar luogo a nulla e non potrebbe aver luogo se non esistesse la resistenza superficiale delle nostre dita. Scientificamente provato che un battito di mani "fonde" per un attimo gli atomi superficiali delle nostre dita e palme. Poi subentra la resistenza "atomica" superficiale della pelle, la repulsione dell'ultima "corona" di elettroni e senti lo schiocco. Forse non staremmo neanche in piedi. (ammetto che questa è scritta un pò a caxxo di cane o pene di segugio che dir si voglia)

Non credo in Dio (ma ne porto rispetto scrivendolo maiuscolo, per il semplice fatto che, si, qualcuno in croce c'è finito). Credere in qualcosa di superiore mette la pace a chi ha paura della morte o a chi abbisogna del perdono per dormire tranquillo

Adoro la stupidità....come dici tu ognuno di noi ne ha un pò dentro. Però....credo ci siano due tipi di stupidità: quella naturale e quella "voluta". La seconda la temo

Sei un bel tipo, sai? ......hai letto "Next" di A. Baricco?
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"ce capisco poco, ma me diverto uguale! "
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