Citazione:
Originalmente inviato da TheStar123  La tecnologia oggi ci permette cose da pazzi quindi ,con i dovuti fondi ,credo sia possibile costruire sia multicotteri e alianti che possono davvero aiutarvi e non solo per gli incendi. I multirotori sono stati impiegati di recente per ispezioni agli immobili nei paesi terremotati (nel mio piccolo ho contribuito anche io), probabilmente un aliante/aereo sarebbe stato svantaggiato rispetto ad un multirotore nel sorvolare un tetto di una casa o di un capannone colpito dal sisma, ma per l'utilizzo negli incendi il discorso è diverso e le caratteristiche del volo ,sempre a mio parere, sono molto differenti, un elemento cardine è sicuramente l'autonomia per poter stare su il più possibile in quanto i roghi cambiano di continuo e senza preavviso giusto?.
Per poter migliorare la durata del volo si potrebbe cercare di utilizzare il fuoco (gli incendi) per creare energia da sfruttare nelle apparecchiature, forse corro troppo con la mente ma perchè non poter trarre vantaggio dagli incendi? Il calore e la luce non mancano quindi fonti di energia da sfruttare. Ho visto alcuni progetti di aerei solari con pannelli fotovoltaici montati sulle ali ,magari potrebbe essere impiegato anche nel progetto del drone.
Per quanto riguarda i dirigibili vi prego di leggere questo articolo. Voce di Carpi - In edicola
Ciao a tutti. |
bravissimo in molti punti e hai preso il cardine del problema, gli incendi cambiano velocità, direzione ed intensità continuamente, ad esempio una folata di aria fredda puo far diventare un incendio a ridosso di un fienile in un vero incubo dove bisogna buttare 30000 litri di acqua...
ottima l'idea dei pannelli solari, per il calore forse troppo avanzato per persone normali con fondi normali...
l'idea del dirigibile non è male e posterò anche in quella sezione, ma intanto cominciamo a pensare su come e cosa è meglio adoperare, i multirotori no perchè finita la batteria torni a terra con lo sforzo di risalire e riscendere ogni volta e portarsi dietro 10 20 batterie con quel calore non è proprio il massimo