Citazione:
Originalmente inviato da Mario Mollo  Non mi è chiaro il significato di quello che hai scritto.
Io intendo dire che se vedi in un sito estero un prodotto che costa 100 dollari, non si può pretendere che in Italia costi 100 dollari convertiti in euro.
Tralasciando il fatto che i prezzi esposti in USA sono tasse escluse (per chi acquista in USA), nella conversione si devono includere l'IVA e il dazio (più naturalmente le spese di trasporto dagli USA, che paga sia chi importa sia chi acquista come privato cittadino) |
Intendevo dire, che oltre oltre ad aggiungere iva e dazio come dicevi, va aggiunto anche il costo di trasporto, i costi bancari per l'apertura delle lettere di credito e le spese generali. Almeno da noi in azienda per stabilire un costo di un prodotto d'acquisto in oriente facciamo così. Dopo di che, a questi che sono i costi "vivi" aggiungiamo un margine visto che non siamo un ente di beneficenza.