[sciurpadrun]

Ovvero: cronaca anticipata della giornata di volo del Beppe sul L39 Albatros.

ore 6.00 circa: il Beppe saluta la First Lady sulla porta di casa con un bacio alla Errol Flynn; entrambi sono emozionati, il Beppe per il viaggio e la Pina perchè già pregusta la potenziale vedovanza. Uscito il Beppe, si mette fischiettando a cercare un abito nero nell'armadio.
ore 7.45: il volo da Malpensa parte in ritardo, causa animata discussione fra il comandante e il Beppe, che pretendeva di verificare il baricentro del velivolo prima della partenza. Il Beppe, immusonito, si mette in un angolino e borbotterà per tutta la durata del volo: "E' cabrato, si vede che è cabrato! Dilettanti!" Nel frattempo, fa fuori tutti i mignon di liquore presenti in cambusa e si lancia in spericolati approcci con le hostess di bordo, rimediando un ceffone e il numero di telefono di uno steward.
ore 9.45 circa: sbarco a Praga. Il Beppe, ubriaco come una zucca, appena sceso bacia la terra come il Papa e tiene uno sconclusionato discorso di ringraziamento alle autorità fra gli sguardi imbarazzati dei presenti. Il Masali si mette a scattare foto, fingendosi un reporter della stampa ceca, pur di non ammettere di conoscerlo. Alla fine il Beppe viene caricato di peso sulla macchina per Pilsen.
ore 12.00: arrivo all'aeroporto militare: il Beppe si è ripreso dalla sbronza, ma adesso ha una gran fame, si getta sul ricco buffet (zuppa di crauti, patate bollite, birra locale) non cagando nessuno. Piccolo incidente diplomatico: il Beppe indica una formosa ragazza bionda presente e chiede ammiccando " Bunga bunga?" Il colonnello comandante della base replica, tramite l'interprete: " E' mia figlia." Il Beppe cerca di rimediare: " No, intendevo quella, la vecchia carampana". Adesso il colorito del comandante è più acceso. " E' mia moglie". Il Beppe torna a dedicarsi al buffet. Per l'imbarazzo il Masali tenta di farsi passare per un aviere ceco e viene arrestato con l'accusa di spionaggio. Verrà rilasciato anni dopo.
ore 13.15: ci siamo, il jet scalda il motore sulla pista e viene per il Beppe il momento della vestizione con la tuta di volo.
Causa un malaugurato fraintendimento in fureria circa le taglie degli illustri ospiti, il Beppe alla fine sembra il perfetto trait d'union fra il Tom Cruise di Top Gun e il Filini di Fantozzi subisce ancora: pantaloni quasi alla zuava e maniche della giubba da mutilato.
ore 13.30: il possente jet rulla sulla pista, accelera e decolla. Il Beppe è schiacciato sul seggiolino, l'adrenalina è a mille. Com'è piccolo il mondo visto da quassù! Com'è bello volare! Il Beppe è rilassato e felice come un ragazzino. C'è solo una piccola ombra a turbare tanta contentezza: è già un po' che, complice l'abbondante mangiata di crauti, il Beppe sente il bisogno di...mollarne una. Vista la ristrettezza dell'abitacolo e la presenza del pilota, vorrebbe evitare, non sono cose da fare, non sta bene...ma alla fine si arrende, 'gna fa più, e...la lascia partire.

dall'Eco di Praga del 15/04/2012
"...ieri, un jet della nostra aviazione militare è precipitato, per cause tutt'ora ignote, poco dopo il decollo. Nessun superstite."