Grazie a tutti.
Va da se che un testo divulgativo per voi che siete amanti dell' argomento può essere un po scontato, ed anche il test lo dimostra.
Più che altro é un forte richiamo al realismo.
La cosa su cui ho voluto mettere l'accento é la visione d'insieme del modello.
Eggia' perché é il modello completo ad andare in aria, non la sola ventola, ed é questa la cosa che spesso perdiamo di vista.
Mi capita di vedere dei modelli classe 70 che vannno in volo con quasi un chilo di batterie senza che nessuno si prenda la briga di considerare che il peso genera resistenza aerodinamica.
Il risultato finale é un modello che fa 15 kmh in più ma costa il triplo ed in definitiva corre si un po di più ma atterra al cardiopalma ed é tutt'altro che realistico, ed anche fare un looping diventa un'impresa al limite dello stallo.
La cosa può far piacere ad un pubblico poco attento,la velocita' é sempre scenografica, ma personalmente trovo che un hawk o un me262 balistici siano semplicemente ridicoli.
Per il resto sono cose che
qui probabilmente gia' sappiamo, non può che essere così per un testo che vuole rendere digeribili le ventole a tutti.
Comunque con l'editore ci siamo ripromessi di "fare il tagliando" al libro anche in base a quel che indicherete, qualche idea ce l'ho gia'.