ciao a tutti mi sono letto questo post con ingordigia perchè nell'inverno ho fatto un SU26 MX da disegno di 150 cm motorizzato elettrico (naca carrello e capottina fatti in casa come la pasta..) e sto ora combattendo con una messa a punto estenuante che mi ha già costretto a parecchie riparazioni...
Non riesco a trovare il baricentro giusto. Primi voli troppi picchiato, appena davo alettoni per virare mi buttava giù il muso e poi atterrava ad alta velocità impossibile rallentarlo perchè il cabra risponde male appena rallenta un po'...
poi ieri collaudato con baricentro arretrato di 1,5 cm rispetto al precedente settaggio e problema opposto; naso in su in virata e in atterraggio alza il muso appena decelera un po' fino a fermarsi per stallare poi a un metro da terra con inevitabile ruzzolone.
se mi date qq consiglio per il centraggio e la messa a punto vi ringrazio e metto a disposizione in cambio qualche nota sulle resine epossidiche (che conosco e uso da 20 anni)
Resina
leggo adesso in quest'ultimo post che è stata usata una resina 30 minuti di HK per stratificare vtr la naca.
Se posso darvi un consiglio usate resine con tempi di catalizzazione maggiori almeno 18-24 ore. (tipo ma non è l'unico
www.schaller-compositi.it per esempio) e fatene non + di 20-30 gr alla volta tendole in contenitori ampi (non un bicchierino stretto e alto) perchè se no la reazione che genera calore e vi "gelifica" prima la resina (tecnicamente si chiama pot life se ricordo bene ed esprime il tempo di lavorabilità).
Appena farà + caldo capirete si cosa parlo...
Se poi non state facendo lavorazioni strutturali (quindi un naca per esempio) potete diluirla una volta mescolati bene i componenti con un 10% circa di alcool etilico o metilico (o anche acetone o solvente nitro sempre che non lavoriate del polistirolo) per renderla + facile da impregnare... gli ortodossi storceranno il naso ma funziona bene.
Altro piccolo consiglio non spennelate il pezzo ma picchiettate con il pennello in modo da far impregnare i tessuti da quelli precedentemente posati e già impregnati; eviterete così bolle d'aria che indeboliscono il pezzo e userete meno resina.
Indicativamente un rapporto di fibra di vetro (non carbonio) / resina buono è 60 -40 ovvero manufatto di 100 in cui avrete messo gr 40 di resina e 60 di vetro.
Ultima nota con la epossidica non usate MAI i mat di vetro ovvero quelle stuoie che si usano con la poliestere che costano poco e vendono nei brico, hanno un appretto per tenere le fibre legate insieme che non permette alla resina di aderire. Con la epossidica si usa solo tessuto di vetro.