Sergio siamo amici da trent'anni, mi mancheranno i tuoi detti, le tue teorie sulla gnocca, la notizia mi ha sconvolto, non so che dire, mi dispiace non averti salutato come avrei vouto, ma non sapevo e forse nemmeno tu sapevi della tua malattia, voglio ricordarti com'eri sempre, col sorriso sulle labbra e col tuo coinvolgente ottimismo.
Mi mancherai veramente, anche se ogni tanto, mentre carburavo un vecchio supertigre, o raccattavo i rottami di un modello fracassato, forse qualche domandina in meno ci stava.
Un forte abbraccio, dal tuo amico Stefano.