considera che il vento in pendio è sintomo di "salute", ovvero sbattendo contro la montagna genera una componente verticale che fa salire il modello.
il motore in pendio ti serve nel caso che il vento non ci sia (e non riesci ad agganciare termiche) o sia troppo debole, quindi non vedo problemi di penetrazione controvento a motore acceso.
l'unico caso è se finisci dietro il pendio e allora ti serve dare tutto motore per toglierti dalla turbolenza.
chiaramente è un modello leggero, diciamo che se c'è un vento tale che fai fatica a tenere fermo il modello per lanciarlo, forse è il caso di non rischiare.
per la zavorra, detta anche ballast, puoi mettere dei pezzi di piombo in fusoliera purchè nelle immediate vicinanze del baricentro.
oppure metti delle lastre di piombo sulle ali, ma è una soluzione più brutta.
Citazione:
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Originalmente inviato da GIANNIMTB Ciao
C'eravamo sentiti qualche tempo fa per dei consigli su un motoaliante...
Alla fine ho acquistato l' HI-TEC da fly-now ap.alare 1,50.
L'ho provato e devo dire che è facile finchè non c'e' qualche brezza...
Lo trovo molto scattante con qualche brezza infatti uso il dual rate per renderlo più docile ai comandi ma nel caso di qualche raffica ho bisogno di ripristinare le escursioni massime per farlo girare...
ma mi sorge un dubbio ed è per questo che ti scrivo...
gli ho montato il vecchio motore del minimag, un permax bl22 mpx, 2celle lipo e va bene in assenza di vento ma non vorrei fosse fiacco con vento in faccia
ed essendo alle prime esperienze mi dispiacerebbe non vederlo tornare....
fa parte dell'esperienza del volo con i veleggiatori saper "domare" il vento
magari andando in quota e picchiare per riavvicinarsi o il limite di volo contro vento è dato anche dal limite motore?
che ne dici? mi consigli qualche manuale?
Ciao |