Ciao,
anzitutto mi scuso se ho sbagliato sezione, ma dopo lungo pensare direi che gli interessanti al problema radiodisturbi sono soprattutto i frequentatori di pendio, da cui discende la mia scelta.
Chissà quanti ovviamente avranno testato/usato questa stessa soluzione negli anni e nei decenni passati, cmq usando il tasto "cerca" non ho trovato nulla

e quindi ho pensato di lasciare una traccia della prova fatta.
Sul mio gommolone (Arcus Sport) i disturbi provocati dai ripetitori sul Righi (Genova) erano notevoli e certamente dovuti ai quasi 5 metri di prolunghe varie (e a Y) che si stendono in giro per il modello.
In prima battuta avevo provato ad applicare delle ferriti attorno ai cavetti ma con scarsi/nulli risultati: come alzavo il modello timone di coda, profondità alettoni e flap iniziavano ad andare per gli affari loro.
I servi sono Hitec HS65-HB e 5065-MG solo sugli alettoni (per poterli programmare con del differenziale, pur collegandoli con una Y alla ricevente).
Ho allora inserito (saldato) nei pressi di ciascun servo un filtro RC passabasso così fatto:
RADIO --->

--> SERVO
questo ha frequenza di taglio Fc = 15 Khz (e costo pochi decimi di euro).
Rimosse tutte le ferriti e risistemate le squadrette e il centro corsa per i servi analogici, oggi ho poi testato con successo la soluzione.
Infine: coi servi digitali questo filtro non permette il passaggio dei segnali di programmazione e i servi non vengono riconosciuti dal software HITEC (il protocollo viaggia a 19200 hz).
Però questo mi è anche servito come test di funzionamento in lab

Per tagliare a 50Khz (salvando anche i segnali di programmazione) basterebbe sostituire il condensatore da 47 nF con uno da 10 nF (Fc =~ 50 Khz), in settimana ci provo.
Ciao